venerdì 29 settembre 2023

FINALE andata

 STIAMO MEGLIO NOI

Una finale un po’ inaspettata o meglio insperata.

Un esito di gara 1 inaspettato o meglio insperato.

Così potrebbe cominciare questa storia.

La finale che non ti aspetti (Rookies docet) porta con sé un primo parziale verdetto: i Ruphy sono sul pezzo e il primo round se lo sono aggiudicato con merito e distacco (11-2).

Ora la palla passa all’accampamento dei Calzini Rossi che se vorranno aggiudicarsi l’agognato trofeo dovranno tirar fuori dal cilindro la partita perfetta.

L’onda lunga di una postseason finora sorprendente si protende anche su gara 1 della finale per il titolo: Ruphillies blindati in difesa ed efficaci in attacco si avventano sui Calzini Rossi, sulla carta favoriti per lo scudetto.

Partita a tratti dominata dai campioni uscenti, forti di una difesa tornata ai fasti di un tempo e di un attacco pimpante e, alla fine, anche un po’ sprecone tanto che, paradossalmente, alla fine il disavanzo è rimasto anche contenuto.

Calzini un po’ frastornati, incapaci di reagire allo tsunami iniziale (8-0 dopo due inning), con il merito di avere almeno evitato il colpo del KO e di non avere sbracato di brutto nel prosieguo del match.

Il baseball ci insegna che spesso gli episodi fanno la differenza e che il gap più incolmabile alla fine può essere prima limato poi azzerato.

È ciò cui si attaccano i vicecampioni per tentare la remuntada.

I Ruphillies fanno gli scongiuri e sperano di continuare la loro striscia vincente che non li vede sconfitti in una gara di postseason dal 8 settembre 2021 (8-10 contro i Rookies in semifinale) per 14 partite consecutive.

I numeri legittimano la superiorità dei bicampioni, autori di 17 valide contro 8 e di una difesa pressoché perfetta (1 errore solamente contro i 2 degli avversari, bravi comunque – lo si ribadisce – a rimanere concentrati quando la barca stava incamerando acqua).

Ben distribuite le valide tra i vincitori, con Papy sugli scudi, autore di 3 battute tra cui un triplo a destra.

Castillo e Angelucci si distinguono tra i Calzini con 2 hits ciascuno


CRONACA

Si gioca al Poiana in una godibile serata di fine estate, con l’arbitro di casa base (Micio) coadiuvato da Mauro Borgo nell’infield: grazie ad entrambi per la disponibilità e complimenti per il preciso arbitraggio.

Una valida interna, di gambe, di Castillo, è l’unico bottino del primo attacco dei Calzini, mentre i Ruphy aprono le danze con un triplo a destra di Papy e con altre 4 valide portano a casa lo score massimo.

I Calzini non reagiscono e Andrea ha buon gioco per un 3 su e 3 giù.

I Ruphy invece spingono sull’acceleratore e con altre 5 valide ripetono il bottino pieno. 

Dopo sole due riprese di gioco il divario è già abissale: 8-0 per i padroni di casa.

Pur non riuscendo a far breccia nella difesa dei Reds, almeno i Calzini frenano l’emorragia e ne escono due riprese asfittiche con soli 14 battitori totali passati al box.

Fine quarto sempre 8-0 Ruphy.

Uccio finisce con qualche patema la sua fatica con una shutout parziale, contenendo l’attacco dei Calzini che aveva riempito i sacchetti di seconda e terza senza eliminati.

Il quinto attacco Ruphy porta altri due punticini alla causa dei campioni uscenti, frutto di 3 valide, tra cui un singolo di Uccio.

Andrea risale in pedana meno brillante dell’inizio e concede due punti agli ospiti che cancellano lo zero nello score grazie al singolo al centro di Castillo.

I Ruphy sprecano qualche buona occasione all’ultimo attacco e, pur segnando un punticino, terminano con due uomini in posizione punto.

11 a 2 lo score finale, sicuramente un buon viatico per i campioni uscenti ed una montagna bella ripida da scalare per gli sfidanti.

Ma, si sa, nel ballgame "It ain't over 'til it's over." (Yogi Berra)

Venerdì la sentenza!!

 

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