Brév Lig 2012

Brèv Lig 2012 - SPIGOLANDO…TRA LE STATS

L’anno è stato straordinario, non c’è dubbio.
Un secondo posto inaspettato, meritato, che dà carica per l’anno prossimo.
Il baseball, si sa, è sport di statistiche e noi proviamo a cimentarci alla loro lettura, confrontando i risultati con quelli dell’anno scorso. Ringraziamo per questo l’opera di Carla e Umby, supporti indispensabili in questo “lavoro”.

DIFESA
Meno punti presi (78 rispetto a 102), meno errori (39 contro 57). La percentuale di azioni positive sale all’88% dal 83% dell’anno scorso. I tre giocatori più utilizzati, Uccio, Strazz e Andrew, assommano 4 errori in tutto su 135 azioni, stando ben al di sopra del 90% di azioni buone. Il terza base più utilizzato, Umby, dimezza il numero degli errori (6) rispetto al 2011, in ben 53 azioni difensive.
E’ altrettanto vero che se il miglioramento in difesa è sensibile, lo è stato anche per gli avversari che hanno totalizzato solo 21 errori a vantaggio dei reds con una percentuale positiva del 90%, in crescita rispetto all’86% dell’anno passato.

PEDANA
Statistiche globali migliori per il reparto lanciatori, che riportano un PGL di 4,07 contro il 5,21 dell’anno scorso, quando erano stati 5 gli uomini utilizzati. Non troppo differenti invece le statistiche dei singoli, con Andrea a 5,12 di PGL (contro 5,74 del 2011) e Uccio a uno strabiliante 2,97 contro il 2,69 dell’anno passato. Valide concesse in aumento (110 contro 91) ma basi su ball ai minimi termini (17 contro le 44 dell’anno scorso, anche se solo 30 del duo di quest’anno) e strike out in progresso (20). Contro i Reds le altre squadre concedono un PGL di 6,82 (7,38 nel 2011), con 59 basi su ball (erano 73 nel 2011) rimamendo di fatto inalterate le valide. La differenza di rendimento tra le pedane di lancio, tenendo come base il dato PGL è aumentata a favore dei Ruphillies.

ATTACCO
Dolenti note. La media battuta è in calo, seppur di poco (314 contro 319); sostanzialmente stabili le valide (89 contro 92) ma di qualità inferiore (12 extrabase contro 18 del 2011) e quindi in calo la media bombardieri (371 contro 427). Il dato dei Ruphillies è in controtendenza rispetto alle altre squadre che contro di noi hanno battuto di più (110 valide contro 91 del 2011, media 340) e meglio (401 di slugging average). Grazie però alle basi gratis, la media arrivi in base rimane migliore (55%) rispetto agli avversari (50%).
In ordine ai singoli, si nota un compattamento in mezzo: se nel 2011 erano 6 over 300, quest’anno sono 8, grazie al contributo importante della famiglia Locigno, ai vertici delle medie di attacco.
In sostanza le statistiche rivelano un passo avanti difensivo e in pedana. Ancora troppi sono gli errori (più di tre a partita) soprattutto in considerazione del fatto che gli avversari sono più agguerriti. In attacco, anche a causa dell’eguale miglioramento difensivo avverso, gli stenti sono superiori e, paradossalmente, sono proprio quelli chiamati ad incidere di più ad avere latitato: Andrew, Strazz, Ennio e Sergyo hanno tutti peggiorato la loro performance del primo anno.
Meditate, gente, meditate.
Anche il Vostro cronista va in letargo. Buona fine 2012 e arrivederci al prossimo anno!
(A.G.)

Gli STRAPPADOS si sono aggiudicati anche la seconda edizione del torneo Brèv Lig 

Classifica Finale
STRAPPADOS 12PG  9PV  3PP  27Punti  0.750Media
RUPHILLIES 12PG  8PV  4PP  24Punti  0.667Media
CALZINI ROSSI 11PG  6PV  5PP  18Punti  0.545Media
CUBA LIBRE 10PG  3PV  6PP  1PN  10Punti  0.300Media
SFATTINE 11PG  1PV  9PP  1PN  4Punti  0.091Media


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Ultima giornata / Gran finale

Martedì 9 ottobre, ore 21,00 - Campo A. Spisni

Strappados - Ruphillies 7 - 4


ONORE AL MERITO
Hanno vinto i più forti: onore e gloria agli Strappados
Grandi applausi ai Ruphillies che ci hanno provato sino all’ultimo ma hanno dovuto arrendersi: quest’anno nessuna vittoria contro gli arancioni, degni vincitori della Lega, bissando il risultato dello scorso anno.
Serata umida al Poiana Field per l’atto conclusivo e pubblico delle grandi occasioni, nonostante sia ottobre pieno.
Dopo un primo inning in bianco, i Ruphillies mettono il muso avanti grazie alla valida di Ennio che porta a casa Riki.
Reagiscono gli Strappados beneficiando di due clamorosi errori della difesa dei Reds che permettono la segnatura di altrettanti punti che si assommano a quello entrato grazie una bella valida al centro.
Al terzo attacco pareggiano i bolognesi che conservano in difesa il pareggio grazie a due strepitose prese del terza base e del centroesterno.
Il quarto attacco dei sanlazzaresi è quello decisivo.
Si riempiono le basi sul rilievo Uccio, freddo e acciaccato, e gli Strappados sfruttano la situazione segnando tre punti, frutto di 3 valide e due basi gratis: 6-3.
E’ il solco decisivo. I Ruphillies accorciano ma non hanno la capacità di risalire la china.
E’ vittoria per i padroni di casa e secondo scudetto consecutivo.

Che gli arancioni fossero la squadra da battere era risaputo fin dagli esordi: al telaio vincente dello scorso anno erano addirittura stati fatti innesti di gran qualità (Marco su tutti).
Pedana regolare, buona difesa e attacco a tratti anche devastante, con 3 o 4 elementi in grado di sparecchiare le basi.
I Ruphillies devono rallegrarsi di essere vicecampioni con un record di 8-4.
I miglioramenti rispetto all’anno passato sono davvero ragguardevoli, sia tecnicamente che psicologicamente. I lanciatori Andrea e Uccio nel corso dell’anno hanno dimostrato grande affidabilità e sono stati ben supportati da una difesa che, se riuscisse ad evitare amnesie pericolose (come quelle dell’altra sera) sarebbe davvero ben registrata. 77 punti subito contro i 102 dell’anno scorso, tenuto conto del miglioramento globale sensibile di tutte le squadre della lega, dimostrano come il lavoro dei coach sia stato ben recepito.
L’attacco è putroppo la nota dolente della squadra. Qui, nonostante tutto, i passi avanti sono stati inferiori. 95 i punti all’attivo contro i 97 dello scorso anno, sebbene l’innesto di Stefano e Michele abbia giovato enormemente.
Martedì sera ha toppato il cuore del lineup, con Federico, Andrea, Stefano e Umby autori di un desolante 1 su 11 ( e quell’unica valida è stata una rolling interna).
Capita, certo, ma con questi numeri da parte di chi dovrebbe trascinare in attacco è difficile portare a casa le partite.
Bisognerà lavorarci: l’entusiasmo non manca e la voglia di ripetersi prima e magari migliorarsi poi è vivissima nei rossi bolognesi.
Un inverno è alle porte e la Brèv Lig chiude i battenti del secondo anno, pronta a ripartire e rinnovarsi: magari con una sesta squadra che permetterebbe di allargare la disputa.
Arrivederci a primavera.
(A.G.)

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Penultima giornata dell'ultimo girone
Venerdì 28 settembre, ore 21,00 - Campo A. Spisni
Ruphillies - Sfattine 10 - 5


IL GIUSTO EPILOGO
E finalissima sarà.
Martedì 9 ottobre alle ore 21,30 al Poiana Field ultimo atto della Brèv Lig 2012-2013: Strappados- Ruphillies, partita decisiva per l'assegnazione della vittoria finale. Le due squadre arrivano appaiate in testa e la vincente si fregerà anche del titolo.
Se per gli Strappados, campioni uscenti, si tratta di una riconferma, annunciatissima, davvero sorprendente invece la stagione dei Ruphillies, mai pronosticati a questi livelli.
Costretti a vincere per giocarsi tutto nella finalissima, i Reds entravano in campo nella partita di venerdì 28 contro le Sfattine attanagliati dalla tensione e sbagliavano l'impossibile nel primo inning difensivo con il risultato di trovarsi sotto 4-0.
L'attacco non girava al meglio – e non è una novità – e le Sfattine facevano il loro. Qui però si vedeva la vera differenza tra i bolognesi di quest'anno e quelli passati. Registrata la difesa, i Ruphy attendevano con pazienza di raggranellare qualcosa davanti e piano piano riprendevano e superavano gli avversari, riconquistando fiducia e mordente.
In realtà, cifre alla mano, il gap è stato scavato dalle basi su ball: 7 (troppe) quelle concesse dalle pitchers azzurre, percorso netto per la coppia Andrea-Uccio. La valide sono finite in pareggio (ma ben 3 extrabase per i bolognesi) e gli errori 2 a 1 a svantaggio dei Reds.

CRONACA
Pronti via e 4-0 per le Sfattine. Con un out tre valide in striscia e due errori della difesa, unite ad una buona aggressività delle sanlazzaresi, mortificavano i rossi, che anche in attacco, nelle prime due riprese, non andavano oltre 1 punto, riuscendo nell'impresa di lasciare 2° e 3° occupata e zero out  senza segnare.
Dopo la Caporetto della prima ripresa, lanciatori e difesa dei Ruphillies imponevano tuttavia la loro legge e le azzurre arrivavano 1 sola volta in base nei 4 inning successivi..
Al contrario i Reds sfruttavano meglio le occasioni e rifilavano 8 punti alle avversarie tra 3° e 4° inning, scavando il solco decisivo, frutto di 5 valide (con 2 doppi) e 4 basi gratuite.
A nulla valeva la reazione delle sanlazzaresi nell'ultimo inning, dove la difesa rossa controllava le mazze azzurre subendo solo 1 punto nonostante 3 valide al passivo.

Campionato davvero sopra le righe quello dei Ruphillies, molto migliorati rispetto all'anno scorso, soprattutto in difesa e in pedana. L'attacco è ancora un po' altalenante, poco potente e continuo ed il lineup scarsamente equilibrato. Sicuramente un po' di fortuna in alcuni episodi durante l'annata ha condotto i rossi a giocarsi l'ultimo evento con una chance importante. Non è però contestabile che gli Strappados appaiano superiori e, probabilmente, anche i Calzini Rossi abbiano una formazione sulla carta più attrezzata di quella dei bolognesi. Ma tant'è: bravi i bolognesi a sfruttare le occasioni.
Annata dunque ampiamente positiva, comunque vada la “finalissima”; ma, si sa, l'appetito viene mangiando e in una partita secca tutto può accadere, anche che gli “underdog” sorpassino i favoriti.
Con la partita contro i Cuba termineranno la loro stagione anche le Sfattine. Anche se i risultati sono di poco superiori al passato l'impressione è che le azzurre siano davvero migliorate, soprattutto in difesa. Anche l'attacco è più consistente, con l'apporto dei maschietti a roster. Da rivedere la pedana di lancio, che concede troppi passaggi gratuiti in base.
Appuntamento quindi allo Spisni martedì 9 per l’epilogo della seconda edizione della Brèv Lig.
(A.G.)


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Terza giornata dell'ultimo turno 
Cuba Libre - Ruphillies 4 - 7

Dopo due sconfitte consecutive, a cavallo della sosta agostana, riprende la marcia dei Ruphillies, che sconfiggono in trasferta i Cuba Libre con il punteggio di 7-4.
Partita in verità povera di contenuti, con poche valide e molti errori, decisa dalle amnesie difensive degli ozzanesi, a vanificare la buona partita dei lanciatori Roberta e Rodolfo.
Il numero più contenuto di errori dei propri giocatori ha invece permesso ai Reds di portare a casa un sofferto risultato, nonostante la serata davvero storta dell’attacco, capace di realizzare solo 5 misere valide.
La vittoria dei bolognesi, unita alla contemporanea sconfitta dei capolista e favoritissimi Strappados, ridà fiato alle speranze di vertice dei Ruphies, oggi appaiati in testa agli arancioni sanlazzaresi. Parimenti anche i Calzini Rossi, in rimonta vertiginosa, possono cullare sogni di vittoria, quantomeno ex aequo.
A due partite dal termine infatti la classifica vede Ruphillies e Strappados al vertice con 7 vinte e 3 perse, seguiti dai Calzini con 6 vinte e 4 perse. Un epilogo comunque emozionante, con il vincitore che sarà comunque stabilito all’ultima giornata, nella quale si affronteranno, nella tana degli arancioni, proprio Ruphillies e Strappados.
Certo, per cullare sogni di gloria, non basterà il rendimento offerto venerdì sera dai reds, soprattutto nel box di battuta.
E’ vero che almeno due linee sono finite dritte nel guanto dei difensori, è vero che mancava il bomber per eccellenza, Stefano, ma solo 5 valide, di cui 2 del closer Uccio, lanciatore vincente e bomber di serata, sono un bottino davvero minimo.
Qualcosa di più, poco in verità, hanno i prodotto i Cuba, autori peraltro di un fuoricampo interno ad opera del catcher Frankie, un po’ agevolato da qualche impaccio dell’esterno destro. La sconfitta per ragazzi di coach Venturi si è materializzata a causa degli errori commessi al 1° e 6° inning (4) che hanno originato, con sole 2 valide, la segnatura di 5 punti.
CRONACA
Primo inning all’insegna delle difese fallose: 3-2 il punteggio al termine con 2 errori per parte. I lanciatori prendono il sopravvento e al cambio il punteggio vede un altro solo punticino raggranellato dai Reds che nelle prime 3 riprese assommano la miseria di 4 valide. Buona la prova del partente dei rossi, che dopo le 2 valide concesse nella prima ripresa, zittisce le mazze ozzanesi, complice anche un po’ fortuna.
Nella parte bassa del 4° inning si materializza il pareggio dei padroni di casa con 3 valide sul rilievo Uccio, tra cui il già descritto homer. Pur nella devastante sterilità offensiva (1 sola valida sul rilievo Rodolfo), i Ruphillies escono vincitori approfittando di alcune pecche difensive, mentre il closer rosso riprende il controllo delle operazioni e chiude da par suo la partita.

I Ruphillies frenano dunque l’emorragia di punti che aveva contraddistinto le ultime 3 uscite (40 presi), ma non danno seguito alla confortante prova offensiva della sconfitta contro i Calzini Rossi. Sembra quasi che sia difficile per i bolognesi siglare una prestazione a tutto tondo in attacco e in difesa. Oggi bene la pedana; discreta, ma nulla più, la difesa, insufficiente l’attacco. Se si vorrà portare a casa la prossima partita, contro le agguerritissime Sfattine, bisognerà registrare qualcosa.
I Cuba sprecano la giornata sì dei lanciatori e non bissano la vittoria ottenuta contro gli Strappados, totalizzando la terza sconfitta su 3 contro i Ruphillies, che l’anno scorso avevano sconfitto invece in tutte le apparizioni.
Misteri del ballgame!!
(A.G.)

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Seconda giornata dell'ultimo girone
Calzini Rossi - Ruphillies 14 - 10
Martedì 11 settembre, ore 21,00 - Campo Spada - Casteldebole

ANCORA IN VACANZA!
Ritorno dalle vacanze complicato quello dei Ruphillies, sconfitti sonoramente nella tana dei Calzini allo Spada di Casteldebole.
14-10 il risultato finale in una partita dominata dagli attacchi.
Onore al merito di avversari che hanno messo in campo un lineup potente e senza punti deboli, capace di produrre 14 valide in 5 riprese di gioco. E se nelle prime due partite, finite di misura per i bolognesi, la fortuna aveva arriso a questi, stavolta un pizzico di buona sorte ha invece accompagnato gli attacchi dei pianoresi che tra chopper, rimbalzanti nei buchi e volate sempre in mezzo agli esterni, hanno saputo scavare il solco decisivo.
Si sa, il ballgame è sport di episodi, di clutch-moment e nella sfida di ieri sera i Calzini hanno saputo centrare i momenti giusti.
Vittoria meritata comunque per i bostoniani di Pianoro e sconfitta onorevole per i bolognesi, che hanno ben giocato in attacco, soprattutto con il turno alto del lineup, un po’ meno in difesa con 4 errori sanguinosi costati la bellezza di 8 punti!.
Senza infamia e senza lode la prestazione dei pitcher, penalizzati dall’incerta difesa ma incapaci comunque di frenare le mazze pianoresi. Colpito duro il closer Uccio, che per la prima volta quest’anno ha dovuto subire ben 8 punti in sole due riprese di gioco.
CRONACA
Ha il sapore della festa il primo inning, terminato 4-4 con i Ruphillies autori di 5 valide nei primi 6 uomini al box. Più articolato l’attacco del Calzini, che beneficiano di 2 errori (uno di presa e uno di posizione su volate agli esterni) e chiudono l’attacco con una fortunosa rimbalzante alta che supera il terza base.
A metà partita il punteggio è in parità (6-6), con il partente Andrea che riesce a contenere l’attacco pianorese e i Ruphillies che non sfruttano a dovere la loro vena positiva contro le lente parabole del partente Pietro.
L’attacco dei Calzini si scatena nel 4° e 5° inning andando a segno con 8 valide per gli 8 punti massimi, agevolati da molte incertezze della difesa dei reds.
Un sussulto d’orgoglio riavvicina i Ruphillies con le 4 segnature del 5° inning, ma il 6° inning, aperto, si chiude con un misero 3 su 3 giù e mette fine alla partita, con rinuncia dei pianoresi all’ultimo attacco.
Nessun rammarico a fine partita tra i Reds, consci di avere perso sul campo da una formazione oggi più forte. Sotto accusa (si fa per dire) la difesa che, conti alla mano, costa la partita ai bolognesi. Poco da rimproverare all’attacco, autore comunque di 13 valide, massimo stagionale (anche se almeno 2, a parere del vostro scrivano, un po’ generose), 1 sola meno dei vincitori, seppur con una ripresa in più all’attivo.
Ma le statistiche dicono molto, ma non tutto: i Calzini sono sembrati davvero più potenti e omogenei in attacco. Tutti pericolosi, tutti in grado di esplodere anche potenti battute.
I Ruphillies, ed è un limite probabilmente invalicabile, hanno sicuramente un lineup meno equilibrato. Una volta di più si è dimostrato come quando i punteggi si alzano le possibilità di vittoria per i reds diminuiscano.
Alla luce di ciò preoccupa il trend in ascesa dei punti subiti: 36 nelle ultime 3 uscite, a fronte di soli 26 nelle prime 6 partite. Difesa in crisi? Lanciatori in affanno? Forse. Ma forse anche gli attacchi delle avversarie (ultime due Strappados e Calzini, 26 valide in saccoccia) hanno picchiato durissimo e qualche volta è anche giusto sottolineare i meriti degli antagonisti.
Prossimo impegno per i Ruphy il 21 settembre al Poiana contro i Cuba di manager Venturi; il giorno prima i Calzini Rossi incrociano le Sfattine, sempre allo Spisni.
(A.G.)

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Quinta giornata del girone di ritorno
Strappados - Ruphillies 8 - 2
Martedì 3 giugno, ore 21,30; campo A. Spisni.

Netta vittoria degli Strappados nel big match di martedì sera al Poiana Field contro i Ruphillies.
Il punteggio finale (8-2) non dà nemmeno troppo risalto alla prestazione davvero dirompente dell’attacco arancione (12 valide di cui 4 extrabase), capace di proiettare (di rimbalzo) 3 palline oltre la recinzione per altrettanti ground rule double. Il tutto condito da un triplo contro la recinzione e da un’altra battuta profondissima, caduta in foul per pochi centimetri.
Impallinati così violentemente i Red hanno vacillato ma non sono crollati: hanno serrato le fila nella seconda parte del match e provato a risalire la corrente, frenati purtroppo da un’altra prestazione incolore in attacco, traditi da quelli che dovrebbero essere i bomber della squadra (Andrea, Angelo e Federico, accomunati in un avvilente 0 su 8 al box).
La difesa, dopo un inizio incerto, come troppo spesso sta capitando nelle ultime uscite, si è rinsaldata man mano e ha limitato il passivo, nonostante la messe di valide subite.
Il lanciatore perdente, Andrea, è sembrato lontano dalla forma migliore, ma certo attorno a lui la difesa nel primo inning non ha brillato; se poi aggiungiamo la potenza oggi dimostrata dai campioni uscenti, il gioco è fatto.
Onore al merito agli arancioni, che nelle due partite giocate contro i Reds hanno sicuramente dato il meglio di sé, stimolati dalla contesa con la squadra che, inopinatamente, sta contendendo loro una leadership che sembrava inattaccabile.
CRONACA
Tra errori, texas e doppi per regola, l’attacco degli Strappados è una Caporetto per i bolognesi che subiscono 4 punti con un solo out ottenuto.
I Ruphillies mettono 2 uomini in base in tutti e tre i primi inning ma non riescono mai a trovare la valida decisiva per portarli a casa. Alla fine del terzo inning la partita è già scritta: 7-0 per i sanlazzaresi, con la sensazione che per i Reds possa arrivare un passivo pesante.
Invece la seconda parte del match vede una difesa ermetica a protezione del rilievo Uccio e anche il triplone di Vincenzo non porta che un punto.
Continua invece lo stento dell’attacco, zavorrato dagli uomini chiave in serata decisamente negativa. Saranno 9 alla fine gli uomini lasciati sulle basi dai bolognesi, a testimoniare un attacco sempre incompiuto.
Dopo lo zero della partita di maggio almeno i Ruphy, con uno scatto d’orgoglio, raccolgono due punticini, miseri, ma segno della caparbietà della squadra, unita anche nei momenti di difficoltà.
Si chiude così la parte pre-feriale del campionato, con i Reds appaiati agli Strappados in testa alla classifica. Posizione nobile ed insperata, che legittima già un torneo al di sopra delle aspettative della vigilia; ma, si sa, l’appetito vien mangiando.
Gli Strappados hanno fatto capire chiaramente quale sia il loro livello offensivo. Almeno 3 uomini  (Marco, Luca e Michele) hanno dimostrato di avere nella mazza qualcosa che le altre contendenti non hanno. Se poi aggiungiamo quel pizzico di fortuna che ha accompagnato Diego (2 texas su 3 hit…) e la presenza di altri battitori di contatto nel lineup, troviamo difficile pensare che i sanlazzaresi non possano bissare il successo dello scorso anno.
La difesa, a dire il vero, ogni tanto accusa delle pause, forse dovute proprio alla sicurezza che fornisce l’attacco, ma si tratta in fin dei conti di peccati veniali.
I Reds chiudono i due terzi della stagione con la soddisfazione di avere la miglior accoppiata monte-difesa, avendo subito solamente 48 punti, 6 di media a partita.
Per l’attacco, rimandati a settembre!!
Da chi vi scrive l’augurio di ferie serene e arrivederci a settembre.
(A.G.)

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Terza giornata del girone di ritorno
Cuba Libre - Sfattine 11 - 11

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Seconda giornata del girone di ritorno
Ruphillies - Cuba Libre 8 - 4
Venerdì 22 maggio, ore 21,30; campo A. Spisni.


Nemmeno il caldo soffocante ferma la fame di vittorie dei Ruphillies, che continuano il loro bel campionato prevalendo 8-4 al Poiana Field contro i Cuba Libre di coach Venturi, che non riescono ad interrompere la loro striscia negativa, arrivata a 4 partite senza successi.
Partita abbastanza a senso unico con i Reds sempre avanti ma gli ozzanesi mai domi all'inseguimento.
Squadre un po' rimaneggiate con assenze abbastanza importanti da entrambe le parti, meglio sopportate dai bolognesi.
I Reds risultano più aggressivi del solito in attacco (7 le valide, con un doppio e un triplo ma diverse linee ben difese dal 9 ozzanese). Al contrario qualche imprecisione in difesa, non usuale, ha permesso ai Cuba di rimanere sempre attaccati nel punteggio.
Discreta la prestazione offensiva dei Cuba Libre (6 valide), penalizzati però dalla precisione dei lanciatori rossi che concedono solo 1 base per ball al cospetto delle 6 concesse dalla pedana ozzanese. Qualche errore nella difesa dei surprise bunt ha macchiato la prestazione dei Cuba, per il resto positivi nell'infield e all'esterno.
CRONACA
Nel primo attacco, di fronte a un 3 su e 3 giù dei Cuba, sono ben 8 gli uomini che si presentano al box per i Ruphillies, che chiudono con 4 punti, 2 dei quali battuti a casa da un bel doppio in ritardo di Riccardo.
I Cuba accorciano al 2° inning totalizzando 2 valide (tra cui una bella linea di Cate lungo la linea di foul di sinistra) e fruendo di una base su ball e di un errore, per 2 punti all'attivo e proseguono al 3° con un altro punto, entrato su errore della difesa.
I Reds ristabiliscono le distanze con 2 punti nella parte bassa del 3° e al cambio dei lanciatori è 6-3 per i padroni di casa.
Con i rilievi in campo gli attacchi si bloccano, grazie alla buona difesa di entrambe le squadre e ad una certa distrazione dei corridori bolognesi, che sprecano anche un triplo di Federico.
La partita si chiude 8-4 per i Ruphillies con i Cuba incapaci di sfruttare l'ultimo inning “aperto”, terminato senza segnare alcun punto.
E così i Reds vendicano definitivamente l'anno passato in cui i Cuba Libre erano stati capaci di sweeppare i bolognesi: quest'anno 2 su 2 contro gli ozzanesi.
Con la vittoria dei Calzini Rossi mercoledì 20 contro le Sfattine la classifica alla fine del 8° turno si presenta così:
Strappados e Ruphillies 833 (5-1)
Calzini Rossi e Cuba Libre 333 (2-4)
Sfattine 166 (1-5)
Prossimi impegni per i Reds giovedì 28 in trasferta contro le Sfattine; riposano i Cuba Libre nel 9° turno per giocarsi l'ultimo impegno prima del riposo estivo (salvo il recupero contro i Calzini Rossi) contro le Sfattine nella luminosità del Pianorello.

(A.G.)

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Prima giornata del girone di ritorno
Ruphillies - Calzini Rossi 3 - 2
Venerdì 15 maggio, ore 21,30; campo A. Spisni.

La prima partita del girone discendente che porterà alla pausa estiva si apre con una sofferta vittoria dei Ruphillies per 3-2. Vittima del minimo scarto ancora i Calzini Rossi, già sconfitti all’andata per 7-6.
Il match è stato a dire il vero poco spettacolare con gli attacchi un po’ asfittici e battute spesso incapaci di superare il diamante.
Solo 5 le valide per entrambi i team, con 2 sole extrabase, di cui una, fondamentale per l’esito finale, di Stefano dei Reds, autore di un solo homer.
Continua quindi la scarsa vena offensiva dei bolognesi, che hanno avuto il merito, stavolta, di spremere il massimo da quanto ottenuto. Troppe le difficoltà palesate dalle mazze dei Ruphillies soprattutto contro il partente dei Calzini Pietro, le cui lente parabole hanno esageratamente irretito i bolognesi, impazienti di aggredire la pallina, con il risultato di toccare solo ground balls verso la terza base.
Al contrario ottima la prova dei pitchers dei Reds, che hanno concesso solo 2 punti, nessuno dei quali guadagnato, che avrebbero, senza qualche pecca difensiva, concluso in shutout la loro prova.
Discreta anche la prova difensiva esaltata dalla prestazione sopra le righe di Umbro, perfetto nell’angolo caldo e tra l’altro autore del singolo decisivo alla 5° ripresa.
I Calzini hanno ancora una volta dimostrato di poter essere devastanti in battuta, ma hanno avuto il demerito (da condividere con il merito dei lanciatori bolognesi) di non concretizzare le occasioni avute, soprattutto nella seconda e terza ripresa, dove hanno lasciato 5 uomini in base e ottenuto 1 solo punto. Buona la prestazione difensiva con l’unica pecca (veniale, ma decisiva) di Valerio all’esterno sinistro sulla volata di Stefano Locigno, poi trasformatasi in homerun: la sensazione è stata che con una corsa più convinta si potesse fare di meglio.
Certo in 2 partite con i Ruphillies la buona sorte non ha accompagnato i pianoresi, vicecampioni e autori finora di una sola vittoria su 5 giocate: la stoffa comunque c’è e il campionato non è nemmeno al giro di boa…
Continua invece il momento positivo dei Ruphillies, almeno nei risultati, pur nella consapevolezza che con questi numeri offensivi si farà poca strada: pitch and defense va bene, ma non è il caso di esagerare.
A parziale giustificazione della dèbacle delle mazze rosse, la discutibile decisione del Coach di formare un lineup da 12 elementi, circostanza che non contribuisce certo a dare ritmo ai battitori e a far sì che i leader offensvi dei bolognesi possano presentarsi più volte al box. Siamo certi che il peccatuccio verrà prontamente emendato nelle prossime uscite.
CRONACA
Primo inning bianco per entrambi i contendenti con 3 uomini per parte passati al box: Le segnature arrivano nel secondo grazie ad una difficoltosa difesa dei Reds che concede peraltro solo 1 punto a fronte di 2 errori e alla prodezza personale di Stefano (HR da 1). Al cambio dei lanciatori il risultato è in parità con rimpianti per i pianoresi (5 uomini rimasti sui cuscini). Rimettono il muso avanti i Calzini nella parte alta del 5° a causa di un errore del catcher dei Reds che si fa sfuggire la pallina a casa per un facile out. I Ruphillies mettono in stecca 3 delle valide totali nello stesso 5° inning, dove i singoli in striscia di Stefano e Umbro battono a casa i corridori per il primo vantaggio della partita per i bolognesi.
Sarà il gap decisivo perché, nonostante la valida del leadoff dell’inning, i Calzini non riusciranno nemmeno a mettere l’uomo in posizione punto nella loro ultima ripresa d’attacco.

CLASSIFICA
La classifica ufficiosa della lega vede gli Strappados in testa a 833 (5-1), poi i Ruphillies a 800 (4-1), i Cuba Libre a 400 (2-3), Calzini Rossi e Sfattine a 200 (1-4).
Prossimo impegno per i bolognesi, sempre in casa, al Poiana Field venerdì 22 contro i Cuba Libre; i Calzini sono schedulati al 19 contro le Sfattine.
(A.G.)

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Quarta partita del torneo della Brév Lig
Strappados - Ruphillies 3 - 0
Venerdì 29 maggio, ore 21,30, al campo A. Spisni.

E SCONFITTA FU
Si interrompe l’imbattibilità dei Ruphillies per mano dei campioni uscenti Strappados nel match di martedì sera al Poiana Field. Partita sinceramente bellissima ed inusuale, sia nello svolgimento sia nel punteggio (3-0 per i padroni di casa). Difese e pedana di gran lunga prevalenti sugli attacchi e ottime giocate dei difensori, che hanno prodotto ben due doppi giochi, uno per parte; i lanciatori si sono prodotti in ben 7 eliminazioni al piatto senza concedere alcuna battuta extrabase. Le statistiche confermano peraltro la legittimità della vittoria degli arancioni, più continui e potenti in battuta (9 valide), di fronte alle polveri decisamente bagnate dei reds. La differenza tuttavia l’ha fatta un singolo con 2 out al 4° inning che ha smosso il punteggio, inchiodato sullo 0-0 a metà partita.
Cronaca. In entrambi i primi attacchi il leadoff dei reds arriva in prima, poi in seconda senza che la squadra concretizzi l'opportunità. Saranno 6 gli uomini lasciati sulle basi dai Ruphillies: troppi. Gli arancioni lasciano 5 uomini sulle basi nei primi 3 inning ma producono valide solo con 2 out. Nel 4° inning, dopo l'ennesimo attacco a vuoto dei reds (lasciando 2° e 3° occupata), con 2 out e uomo in seconda, il rilievo dei bolognesi concede l’unica base ball della partita e, con prima e seconda occupata la valida nel buco tra interbase e terza base del pinch-hitter Giorgio Tirotta consente la segnatura di un punto, doppiato dall’arrivo a casa di Giorgio Biagini su errore del catcher rosso. I Ruphillies accusano il colpo e non riescono più a reagire, continuando nella loro sterilità offensiva (solo 4 valide alla fine, per di più spalmate in 4 diverse riprese; bottino troppo magro per poter pensare in grande) e consentono ai sanlazzaresi di condurre brillantemente in porto la partita, addirittura in shutout.
Gli arancioni hanno dimostrato che il passo falso con i Cuba è ormai acqua passata: sono compagine tosta e ricca di potenza offensiva. I Reds non escono ridimensionati dalla sconfitta, ma devono prendere coscienza che in attacco occorre incidere di più. Certo, con il senno di poi, in una partita così stretta un po’ di gioco corto avrebbe probabilmente messo più pressione sulla difesa arancione e provocato la segnatura di qualche punto. Sono finezze, anche inusuali in un campionato come il nostro in cui i punteggi bassi sono una rarità. Consoliamoci sottolineando le statistiche principali dei bolognesi, che terminano questa prima fase a .750, con 33 punti all'attivo e solo 20 (5 a partita!) al passivo, quando, l'anno passato, viaggiavano a .250, 34 punti fatti e 41 (oltre 10 a partita!) subiti.
In attesa del risultato dei Cuba, che potrebbe portare ad una leadership a tre in testa alla classifica alla fine dell’andata, i Ruphillies si alleneranno per limare i difetti sfruttando il turno di riposo fino al prossimo impegno del 15 giugno contro i Calzini: No rest per gli Strappados, alle prese già martedì 5 con il derby contro le Sfattine.
(A.G.)

Ruphillies ___ 0 - 0 - 0 - 0 - 0 - 0
Strappados __0 - 0 - 0 - 3 - 0 - x

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Terza partita del torneo della Brév Lig
Ruphillies - Sfattine 11 - 4
Venerdì 25 maggio, ore 21,30, al campo A. Spisni.

NON C'E' DUE.....
La striscia positiva dei Ruphillies prosegue. I Reds infilano la terza vittoria consecutiva prevalendo sulle Sfattine al Poiana Field venerdì sera.
Non tragga in inganno il punteggio finale (11-4): il match è rimasto in equilibrio su punteggi bassi fino a metà partita, prima che la pedana delle Sfattine concedesse un numero elevato di passaggi in base gratuita agli avversari consentendo loro di prendere il largo.
Al contrario la solidità del monte dei bolognesi (solo 4 valide concesse e 3 basi per ball, frutto dell'inizio scontrollato dello starter Andrea) e la difesa attenta e precisa (solo 3 errori), hanno limitato le velleità offensive delle sanlazzaresi.
Cronaca. Due valide in serie, tra cui profondo triplo di Moreno, unite ad una volata di sacrificio fanno scattare avanti le Sfattine al loro primo attacco (2-0). I Reds non si scompongono e pur non brillando con il bastone sopravanzano le Azzurre a fine terzo (3-2) in una prima parte di incontro in cui monte e difese la fanno da padroni.
Con l'entrata dei rilievi la partita gira a favore dei bolognesi, sempre concentrati attorno al lanciatore e disciplinati nel box, pronti a sfruttare i problemi di controllo di Moreno e Barbara, setup della partente Ljuba.
Sono 7 i punti di vantaggio per i Ruphillies all'inizio dell'inning “libero” che si conclude, nella parte alta, con un nulla di fatto, chiudendo la partita.
Buona impressione hanno destato le difese (quella delle Sfattine addirittura senza macchia!), attente sugli esterni (spettacolari due prese al volo dell'esterno centro delle Sfattine e di Fabrizio dei Reds), puntuali negli interni.
Non sostanziale la differenza in attacco (4 valide per le Azzurre, 5 per i vincitori), con Angelo a 2 su 2 per i Ruphillies e Daniela a 3 su 3 per le Sfattine, mentre rilevante il gap degli arrivi in base, derivato dalle basi per ball guadagnate dai bolognesi (ben 16).
Interrogata circa l'imprevisto rendimento dei suoi, il coach dei Reds, Micio, ha modestamente ammesso di avere stilato personalmente per ciascun giocatore un piano personalizzato di allenamento per la offseason scorsa, al fine di migliorare il rendimento complessivo di squadra: i risultati sono sotto gli occhi di tutti....
Ultimo impegno della prima fase per i Ruphillies nella tana dei favoritissimi Strappados martedì 29 allo Spisni; le Sfattine, alla ricerca del primo successo stagionale, ospitano i Cuba Libre giovedì 31 sempre al Poiana.
(A.G.)

Sfattine ___2 - 0 - 0 - 1 - 1 - 0
Ruphillies __1 - 0 - 2 - 4 - 4 - x

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Seconda partita del torneo della Brév Lig
Ruphillies - Cuba Libre 14 - 6
Venerdì 18 maggio, ore 21,30, al campo A. Spisni.

A MILLE!!
Netta affermazione dei Ruphillies nel big match della terza giornata, che vedeva affrontarsi sul diamante del Poiana le uniche due compagini a punteggio pieno, i Cuba Libre di manager Venturi e i Ruphillies.
Il punteggio (14-6) dice tutto circa l'andamento a senso unico dell'incontro.
Ma la differenza sostanziale tra le squadre è sicuramente rappresentata dal rendimento difensivo.
Per quanto fallosa e confusionaria è apparsa quella degli ozzanesi, precisa e puntuale, al contrario, a parte qualche inevitabile sbavatura – l'MLB è lontana ben più di un oceano!! -si è dimostrata quella dei bolognesi, pronta a coadiuvare i pitchers scesi in pedana.
Pronti via e dopo due inning di difesa i Cuba Libres sono sotto 8-0, frutto di sole 3  valide ma di ben  5 basi su ball e 2 errori, che non hanno quasi mai permesso di eliminare i corridori in casacca rossa.
A frenare l'emorragia sale Rodolfo sul monte di lancio, che in effetti, in tre inning concede solo 3 punti
In attacco gli ozzanesi non lesinano valide (alla fine saranno ben 13)  ma riescono a produrre solo 4 punti, a causa delle buone giocate dei bolognesi, autori anche di uno spettacolare doppio gioco, e dell'elevato numero di corridori lasciati sulle basi (9 in totale).
A fine 5°, con il solo inning “libero”da giocare, il divario è ancora netto (11-4) ma, date le attitudini di “remuntada” dei Cuba, non impossibile da colmare.
Sul nuovo lanciatore entrato, Ragno, i Ruphillies infilano tre punti, gettando le definitive basi della vittoria finale.
All'ultima ripresa d'attacco i Cuba producono solo 2 punti, nonostante un discreto forcing, che fissano il punteggio sul 14-6 finale.
Tra i nostri, più che evidenziare i singoli, occorre sottolineare la buona coralità in attacco (14 valide, alcune merito anche della generosità dei classificatori), di certo aiutata, e non poco, dalle difficoltà avversarie e una davvero convincente prova difensiva, sia nell'infield sia all'esterno.
Da rimarcare anche la prova dei lanciatori, che hanno subito solo 2 punti PGL in 6 inning di gioco.
Da sottolineare con soddisfazione l'esordio stagionale di Ennio dopo le traversie fisiche dell'inverno.
E se l'anno scorso, dopo gli scontri con i Cuba e i Calzini, i rossi bolognesi erano ultimi con due sconfitte, 8 punti fatti e 19 subiti, oggi al contrario sono primi, 22 punti fatti e 13 subiti.
Il lavoro paga....Un grazie ai “ragazzi” e al coach, che ogni tanto deve pure frenarne i bollori...
Prossimo appuntamento per i Ruphillies, venerdì prossimo, sempre al Poiana contro le Sfattine; turno di riposo per i Cuba Libre che riprenderanno le loro fatiche a fine mese nell'ultimo turno d'andata sempre contro le Sfattine.
(A.G.)

Alcuni momenti della partita Ruphillies - Cuba Libre del 18 maggio 2012












 






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Seconda Giornata / Primo incontro
Calzini Rossi - Ruphillies 7 - 8
Venerdì 11 maggio 2012, ore 21,30, Campo A. Spisni

BUONA LA PRIMA
Opening game per i Ruphillies venerdì sera sul diamante amico dello Spisni contro i Calzini Rossi.
Partita tiratissima risoltasi all'ultimo inning d'attacco per i padroni di casa che hanno segnato i punti necessari per ribaltare una partita che li aveva visti rincorrere fin dall'inizio.
Molti rimpianti per i pianoresi che perdono di misura la seconda partita in striscia e sempre sprecando un comodo vantaggio.
I Calzini partono forte grazie ad alcuni errori dell'infield bolognese e ad una potente battuta da tre basi sull'esterno sinistro dello slugger Roberto (Pareschi) dei Calzini: 4-0 dopo la prima ripresa.
La partita sembra nelle mani dei Calzini quando al secondo inning, seconda e terza occupata e zero out, i bolognesi riescono ad uscire dalle difficoltà eliminando 3 battitori senza subire punti.
Al cambio dei lanciatori partenti, Valerio per i Calzini e Andrea per i Ruphies, il punteggio è ancora stretto (4-2) nonostante il predominio netto dei pianoresi.
Nella parte alta del 5° i Calzini sembrano far scorrere i titoli di coda picchiando duramente Ferruccio, il rilievo dei Ruphillies, con 3 valide in sequenza.
Sul 7-2 i bolognesi vanno in attacco cercando di smuovere la casella punti. Con 2 out a basi piene rookie Stefano con un doppio all'esterno sparecchia le basi e arriva a casa sul singolo successivo di Andrea per il 7-6.
Il sesto attacco dei Calzini fluisce rapido con tre su e tre giù, mentre i Ruphillies mettono pressione su Pietro, il lanciatore, e difesa avversari per ottenere, pur senza valide, i 2 punti necessari per la vittoria.
Vittoria meritata per chi ci ha creduto, punizione eccessiva per gli sconfitti.
Comunque 2 squadre che hanno dato vita ad un bel match, anche condito di buone giocate, sia in attacco sia in difesa.
Per i nostri colori una soddisfazione notevole. La squadra è apparsa timorosa e imballata all'inizio per poi registrarsi in corso d'opera. Discrete le prove dei pitchers (6 i punti PGL concessi). In attacco da rimarcare la prestazione di Angelo Strazz, vero Speedy Gonzalez delle basi, autore di 3 degli 8 punti dei Ruphillies. Non ancora ottimale il numero di valide (6) profuse, permane qualche errore, per buona sorte concentrato all'inizio.
Per i Calzini, al contrario, ottima potenza di fuoco (11 valide) ma troppe giocate convulse nella fase finale, decisiva per le sorti della partita.
Prosegue il rito del terzo tempo finale, con abbondanti libagioni per gli “atleti”.
Prossimi impegni il 18 per i Ruphillies, sempre al Poiana contro gli imbattuti Cuba Libre, il giorno prima per i Calzini allo Spada di Casteldebole contro le Sfattine.
(A.G.)


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Amichevole pre-torneo
Venerdì 27 aprile, campo Spada, Casteldebole
Campas - Ruphillies 11 - 11

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Torneo Brèv Lig 2012
1^ Giornata
SFATTINE8STRAPPADOS12
CUBA10CALZINI9

2^ Giornata
RUPHILLIES8CALZINI7
STRAPPADOS11CUBA14

3^ Giornata
SFATTINE6CALZINI13
CUBA6RUPHILLIES14

4^ Giornata
CALZINI7STRAPPADOS12
RUPHILLIES11SFATTINE4

5^ Giornata
STRAPPADOS3RUPHILLIES0
SFATTINE12CUBA9

6^ Giornata
CALZINICUBA
STRAPPADOS8SFATTINE1

7^ Giornata
CUBA4STRAPPADOS8
RUPHILLIES3CALZINI2

8^ Giornata
CALZINI8SFATTINE6
RUPHILLIES8CUBA4

9^ Giornata
STRAPPADOS13CALZINI16
SFATTINE14RUPHILLIES18

10^ Giornata
CUBA11SFATTINE11
RUPHILLIES2STRAPPADOS8

11^ Giornata
SFATTINE4STRAPPADOS15
CUBA5CALZINI11

12^ Giornata
CALZINI14RUPHILLIES10
STRAPPADOS2CUBA6

13^ Giornata
SFATTINE11CALZINI15
CUBA4RUPHILLIES7

14^ Giornata
CALZINI4STRAPPADOS6
RUPHILLIES10SFATTINE5


15^ Giornata


STRAPPADOS7RUPHILLIES4
SFATTINECUBA

Classifica
GVPNPFPSPF/GPS/G
STRAPPADOS129300,750105708,7505,833
RUPHILLIES128400,66795787,9176,500
CALZINI116500,545106909,6368,182
CUBA103610,30073937,3009,300
SFATTINE111910,091821127,45510,182





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