Corona Lig 2020

Torneo Corona Lig 2020

Il torneo Corona Lig 2020, decimo della Brév Lig e giocato con le regole e i tempi resi possibili dalla pandemia, si è concluso, vedendo i RUPHILLIES aggiudicarsi la finalina per il 3° e 4° posto.
Complimenti ai ROOKIES che per la seconda volta (la prima fu nel 2018, in era pre-Covid) hanno conquistato il primo posto del torneo amatoriale di baseball.

Un grande grazie a tutti i Ruphies, per l'ottimo traguardo raggiunto e soprattutto arrivederci a breve:

Forza Ruphillies!
Forza Brèv Lig!


CLASSIFICA CORONA LIG 2020
1° posto - ROOKIES
2° posto - Strappados
3° posto - Ruphillies
4° posto - Ciapèri
5° posto - Pocos Locos
6° posto - Calzini Rossi
7° posto - Sfattine
8° posto - Cuba Libre
9° posto - Calzini Verdi



RUPHILLIES 2020

Finale 3° - 4° posto
Martedì 29 settembre, Poiana.
RUPHILLIES vs CIAPERI 6 -5

ATTO FINALE
Sempre di uno.
La finalina del torneo pandemico non smentisce il trend della partita stretta.
Stavolta il risultato arride ai Rossi di casa, meritevoli per la caparbietà e la voglia, ma ancora una volta autori di una partita scialba ed inconsistente in attacco.
E meno male che stavolta difesa e pedana hanno tenuto botta su punteggi bassi, cosa che ha consentito ai Ruphy, nonostante qualche patema finale, di piegare la forte resistenza dei Ciapèri.
Il rendimento del lineup di casa è sostanzialmente un pianto: per la quarta partita consecutiva le valide sono di numero inferiore a quelle avverse con l’aggravante che il valore assoluto è 3.
Lode a Baldo (2 valide su 3 turni e due punti battuti a casa), mezza lode a Lele (e un in bocca al lupo per l’ennesimo infortunio muscolare) autore di una texas, ma anche vittima di uno strikeout non da lui.
I 6 punti all’attivo sono quindi frutto di qualche base limata (5), un colpito e un paio di palle mancate dal catcher.
3 su 17 (mirabolante 0.176 di media battuta) lo score di attacco finale.
La pedana è andata bene. La coppia Uccio-Papi ha contenuto le mazze avverse, fatta eccezione per una palla ben oltre la recinzione di Tirso al sesto inning. Uccio ha chiuso con un solo punto guadagnato, punito da un errore di Andrea al centro su una lunga volata di Kenny.
La difesa ha tenuto salvo un paio di sbavature con anche alcune belle giocate sia in diamante sia all’esterno.
Dire che la partita sia stata vinta con merito forse è un po’ troppo, ma visto che il pareggio non c’è, diciamo che l’ha portata a casa la squadra – per una volta – rivelatasi più cinica.

CRONACA
Encefalogramma piatto per i Rossi nelle prime tre riprese, chiuse a zero sullo scoreboard, con soli 3 uomini a raggiungere la prima base (due per base gratis). I Ciapèri segnano 2 punti, uno al primo inning su un bel doppio di Kenny al centro, l’altro al secondo, causato da un errore di Andrea che mal giudica un fly di Tirso a due metri dalla ramata.
I Rossi battono un colpo nella parte bassa del 4° quando un singolo di Lele e un errore sulla seguente grounder di Baldo permettono l’entrata di due punti anche grazie ad un pasticcio della batteria.
Papi tiene bene con l’ausilio di una buona difesa e i Ruphy scappano con un inning pieno al 5°, dove Baldo porta a casa con un bel singolo al centro due punti che si vanno aggiungere ad altri due entrati per errori della difesa blu.
L’ultima difesa Ruphy è complicata.
Papi parte male con una base regalata, cui fa seguito una valida interna. Due veloci out prima di una terrificante legnata a sinistra di Tirso che supera i 70 metri della recinzione per un homer da 3.
Un errore sanguinoso di Tomes mette di nuovo l’uomo in posizione punto prima dell’out finale a sinistra di Andrea, che si fa parzialmente perdonare per l’errore precedente.
6-5 finale e terzo posto nel COVID trophy.

Forse anche al di là dei meriti di una squadra che si è davvero dimostrata asfittica, ma sempre coesa, volenterosa e mai doma, come nella migliore tradizione.
Ora buon letargo a tutti, nella speranza di poter raccontare un nuovo campionato Brèv Lig nella primavera prossima!!!

Seconda giornata / Girone A
Mercoledì 23 settembre, Poiana
Strappados vs Ruphillies 9 - 8

GARA DUE
Repetita iuvant.
Anche gara 2 vede i Ruphillies soccombere di un punto al termine di una partita giocata più male che bene, lottata con i denti e le unghie, ma con merito vinta dagli avversari di una vita, gli Strappados.
Un copione usuale di questo strano anno. I Ruphy sembrano prigionieri del “vorrei ma non posso”, sempre alle prese con il centesimo che non fa l’euro.
Partita stretta, anche emozionante, sempre condotta dai sanlazzaresi e sempre inseguita affannosamente dai nostri, colpiti all’ultimo inning all’ultimo out.
Un refrain ormai anche un po’ stucchevole.
Stavolta l’attacco non è nemmeno andato malaccio.
Ma la pedana ha vissuto due inning da incubo che si stanno proponendo troppo di frequente e i 7 errori difensivi sono un macigno troppo importante.
Gli Strappados dimostrano sempre la loro coesione. Lineup solido e senza buchi, difesa magari non impeccabile ma abbastanza quadrata e capacità di risolvere quando serve.
La finale giusta del torneo pandemico è Rookies-Strappados in scena mercoledì.

CRONACA
Una valida di Amby al primo inning apre le marcature. La chiamata di out in seconda la vede solo l’arbitro, protagonista (bipartisan) di chiamate abbastanza imbarazzanti e assoluta incapacità di capire che il piatto ha anche i fili, esterno ed interno; tuttavia nessuna influenza sul risultato.
Andrea tiene egregiamente i primi due inning in cui concede solo un punto con una sola valida subita (un triplo a sinistra che supera un incerto – per una volta – Fabri).
Giorgio non è da meno e finisce la sua fatica con soli due punti al passivo.
Andrea crolla miseramente al terzo e subisce 4 punti con 5 valide, non certo aiutato dalla difesa, ma smazzolato di brutto.
I Ruphy assorbono il colpo e si rifanno sotto con 2 punti al quarto sul neoentrato Mirko, ma anche Uccio subisce pesantemente l’orda arancionera che realizza tre punti con altrettante valide ed errori difensivi.
Pur colpiti a morte, i Ruphy non mollano e impattano insperatamente con un bottino pieno frutto di 3 valide (una fortunosa texas di Mela) e 2 errori difensivi.
C’è ancora partita sull’8 pari.
Il sesto inning non cade bene sulla rotazione del lineup rosso (spot 7-8-9) e termina con 3 su e tre giù.
Gli Strappados, con gli stessi spot alla battuta, riempiono invece le basi e vanno a punto su una valida interna di Claudio non difesa per poco da Baldo.
Game over, 9-8.
Uccio non perdeva due gare di fila forse dall’ultimo governo Giolitti.
Ma ragionevolmente la partita è stata persa in quel disgraziato terzo inning dove un nervoso Andrea non ha tenuto a bada le mazze avversarie.
Così è.
Ruphy ancora sconfitti di un punto e fuori dalla finale per la Coppa.


Prima giornata / Girone A
Martedì, 15 settembre, Poiana
Ruphillies vs Rookies 9 - 10

GARA UNO
Dopo l’incredibile vittoria contro i Calzini Rossi, gara uno del girone finale vede i Ruphy affrontare i Rookies
Per i Reds è un po’ come affrontare la criptonite, visto come brucia ancora l’eliminazione rocambolesca dell’anno passato.
E anche stavolta non è andata meglio.
Il risultato fotografa una partita stretta, ma i numeri delle statistiche rivelano una disarmante superiorità degli ospiti, incorsi solamente in qualche pecca difensiva che ha sorretto l’asfittico attacco dei Ruphy.
Come già contro i Calzini Rossi i lanciatori dei Ruphillies sono stati smazzolati.
Andrea ha subìto 8 valide con un triplo e un doppio e tre belle smanicate nella terra di nessuno (perché quando vuol girare male, gira peggio) per 5 punti totali.
Uccio altrettanti, con un quarto inning da incubo con 5 valide su 7 uomini al box e un doppio.
Di fatto con 13 valide subite (3 extrabase) la difesa, salvo qualche piccolo errorino, ha tenuto botta e limitato i danni.
Ciò che non ha funzionato è stato l’attacco. I 9 punti all’attivo sono frutto di errori avversi, giocate pasticciate e situazioni confuse: solo 4 i punti spinti a casa dalle mazze rosse, come già solo 2 (su 7) nella gara contro i Calzini.
E d’altra parte con 5 valide all’attivo su 28 turni alla battuta già fare 3 punti sarebbe stato tanto.
Salvo le amnesie difensive, che hanno rischiato di compromettere una partita lanciata bene e attaccata anche meglio, i Rookies sono sembrati davvero in palla, come spesso gli succede contro i Ruphillies. Ottima corsa sulle basi e davvero una bella potenza al box, con l’aggiunta di un po’ di fortuna, che non guasta mai.
Per i Ruphy un’altra chance in gara 2 con gli Strappados, rivali di sempre che sicuramente le amnesie difensive non le regalano: Ruphy avvisati, o si comincia a battere o non ce n’è…

CRONACA
Andrea viene accolto con una valida interna e una texas di manico e subisce due punti con una valida secca di Cristiano a sinistra.
In attacco dopo un arrivo in base su errore di Angelo, la batteria ex Indians ottiene un k, un poppettino sul seconda base e uno ancor più corto sul lanciatore…come dire: se il buongiorno si vede dal mattino….
L’immancabile smanicata texas avvilisce Andrea anche nel secondo inning in cui entrano altri due punti con un triplo e un doppio per poco non salvati da un eroico Fabri all’esterno. 4-0
Nella parte bassa dell’inning, Andrea lima la base e riesce a raggiungere casa in maniera un po’ sospetta su una volata al centro di Mela, presa nemmeno sa lui come da Cappe in volo carpiato. Siamo sempre a valide zero sullo score.
L’emorragia non si ferma e i Rookies costruiscono un altro punto: stavolta è il manico di Balduz a depositare la palla dietro l’interbase, con Cristiano portato a casa dalla volata al centro di Rizzo.
2 basi per ball e – finalmente – 2 valide (con doppio sparecchiabasi di Baldo) consegnano il bottino pieno ai Ruphy e – incredibilmente, a metà gara il punteggio è in parità a quota 5.
I Rossi, ringalluzziti dall’insperato risultato, subiscono tuttavia lo tsunami blu e vengono ricacciati negli inferi da 5 valide tra cui un doppio di un tarantolato Cristiano.
Un paio di errori della difesa, una base gratis, un singolo di Uccio e una bella valida al centro di Ennio (con aggiunta di pasticcetti vari), rimettono in carreggiata i Ruphy e a fine 4° siamo 9-9. Pur in serata non proprio di grazia, va dato atto che i ragazzi di San Ruffillo sono duri a morire.
Dopo un inning di pausa, i Ruphy subiscono un punto su errore e vanno in attacco tentando l’ennesima rimonta, che pare concretizzarsi con l’arrivo in terza di Baldo (su doppio errore difensivo) poi uccellato in una folle corsa a casa. Le speranze Ruphy si infrangono su un bunt di Uccio e su una rolling di Giangi sull’interbase: 10-9 Rookies.
Giusto così.


I blu hanno giocato meglio, in attacco, sulle basi e in pedana, anche se la difesa ha mostrato qualche crepa.
Dei Ruphy salviamo lo spirito, la voglia, la disponibilità a sbucciarsi le ginocchia e comunque la capacità di rimanere dentro la partita nonostante le batoste.
Per l’efficacia dell’attacco, citofonare domani: la miseria di 5 valide con un doppio, 2 strikeout subiti, conditi da 1 colto rubando e un out suicida a casa base sono quanto raccolto. Ed è poca, poca roba.
Vediamola così: non si può che migliorare, prima o poi…




Ruphillies - 2020





17 - Tomes

Il calendario del Girone A è il seguente:

Martedì, 15 settembre - Poiana
RUPHILLIES vs ROOKIES

Venerdì, 18 settembre - Poiana
STRAPPADOS vs ROOKIES

Mercoledì, 23 settembre - Poiana
STRAPPADOS vs RUPHILLIES

Girone 3: le due partite dei Ruphillies della prima fase

Torneo Corona Lig 2020 - Girone 3
La letteratura e la cinematografia si sono sbizzarrite tra nefaste predizioni di Nostradamus, millennium bug, vaticini Maya per stabilire anni sfigati e disastri globali.
Ma il 2020 ha spiazzato tutti e da buon bisesto ha piazzato una pandemia globale i cui effetti sono ancora in divenire.
Ma dopo tre mesi di carcere forzato e una ripresina a furia di gel e mascherine, anche il ballgame rialza la testolina, prima con un july spring trainer e ora con una smart versione del campionato, ironicamente definita Torneo Corona Lig.
Le difficoltà COVID fanno desistere gli Oragiobat e le nove squadre superstiti vengono riunite in un doppio raggruppamento a tre per disputare almeno 5-6 partite ognuna.
Ai Rossi de' noantri spettano in sorte ambedue le versioni dei Calzini colorati, con partite sempre nell’amato Poiana.
La versione 2020 dei Ruphy vede la permanenza in pianta stabile di Baldo in luogo di Giambo ancora alle prese coi postumi dell’infortunio dello scorso anno e preso da impegnativa passione cinofila, l’aggiunta di Lele e la conferma del resto della banda.
Interni sicuramente rafforzati, mentre all’esterno soluzioni un po’ all’osso per le difficoltà di schieramento di Giangi, semi-zoppo e disponibile preferibilmente come designato.

Primo incontro: Vs CALZINI VERDI
La prima uscita in un settembre dai sapori agostani vede i Ruphy affrontare i Verdi (in tutina blu).
Clima allegro e goliardico ma partita senza storia, dominata dai Rossi, baciati da una serata di vena balistica senza precedenti.
31 valide con 48 uomini passati al box, 5 giocatori a punteggio pieno, 27 punti segnati, record di franchigia, 1 solo punto subito.
Come si dice per altre situazioni, ogni buco è galleria e in effetti ogni giro di mazza direziona la pallina verso un punto quantomeno difficilmente difendibile.
Sere che capitano (di rado) soprattutto a testa libera e senza pressione.
Difficile commentare oltre, se non puntualizzare un uso eccessivo di superalcolici nel dugout di prima che ha sì rallegrato la serata (e felpato la lingua di parecchi), ma anche lasciato qualche strascico…

Seconda partita: Vs CALZINI ROSSI
Col pigiamino bianco per le foto di rito (per Tomes ci si affiderà a un foto-ritocco), la partita che decide l’ammissione al girone nobile vede l’arrivo al Poiana dei rivali della finale 2013.
Si vede subito che si parla d’altro. Oltre agli avversari colorati diversamente, con lineup accorciato e piuttosto agguerriti e cinici, la faccia dei Ruphy è diversa.
Lo score dei padroni di casa non decolla, i punti non entrano, i birilli si sprecano, le gallerie diventano crune d’ago e alcuni giocatori cercano di sbloccare da soli la situazione cercando il battutone. Ai Rossi avversari arride anche la sorte con chirurgiche battute nei clutch moments e alcune traiettorie fortunose e la partita scivola di mano.
L’epilogo è fausto per i colori di San Ruffillo, ma più per circostanze imponderabili che per meriti. Il crollo verticale (un vero attacco di ballite acuta) di Valerione Spisni in pedana consente un incredibile rimonta che consegna immeritatamente la partita ai Ruphy, sotto in tutte le statistiche di gioco, fatta eccezione per le basi gratis guadagnate. Esemplare il dato degli RBI, solo 2 a fronte dei 7 punti segnati.

CRONACA
Andrea ottiene tre rapidi out sui temutissimi Rafael e Rudy, ma l’attacco non spreme che un timido punticino su una volata di Baldo.
Secondo e terzo inning di attacco dei Calzini sono invece piuttosto efficaci. Un punto con due valide alla prima occasione, 3 punti alla seconda con un mortifero singolo di Rafael a basi piene.
I Reds di casa sparano a salve e racimolano un solo misero punticino, chiudendo a metà gara sotto di due (4-2).
Uccio in pedana tiene a bada per due inning le mazze avverse, in attesa del risveglio dell’attacco, che invece porta a casa un solo singolino in due riprese di gioco.
A fine quinto il punteggio è ancora 4-2 e il tracciato encefalico dei Ruphy è meno aspro della pianura padana.
Un doppione di Rudy di rimbalzo nel Savena, la solita stilettata di Rafael e una smanicata fortunosa di Campa aggrediscono Uccio nel sesto, chiuso col minimo danno possibile. Ma siamo 6-2.
L’ultimo attacco si apre con la solita sonda meteorologica di Baldo e dopo la grounder di Lele siamo a 2 out e Amby in seconda. Nel gioco dell’impiccato ci troveremmo con una sola cordicella mancante.
I Calzini fino a quel momento avevano concesso 4 valide e tre basi ball, senza errori difensivi. Il miglio verde era stato percorso fino all’ultima yarda.
Andrea lima un’altra base gratis, Mela porta a casa Amby (6-3) con un singolo al centro. Andrea segna su lancio pazzo (6-4). Giangi e Uccio vanno in base gratis e sul turno di Fabri (anche lui in base ball), un lancio pazzo e un errore di
tiro del catcher sulla medesima azione fanno entrare altri due punti (6-6). Con Uccio in seconda e Fabri in prima, Papi Nostro toglie l’ennesima castagna dal fuoco della sua carriera sparando un doppio al centro per il walkoff decisivo di questa incredibile vittoria.
Mai come in questo caso può dirsi che l’hanno cestinata i Calzini, più che vinta i Ruphillies. Ma tant’è.
Il ballgame è sport strano, episodico, umorale, capriccioso come un pomeriggio in montagna, dove un kway non si spreca mai e dove la ballite, l’errore, il braccino e la tensione sono sempre dietro l’angolo.
I Ruphy devono capire che non sempre la partita viene da loro per dote o grazia ricevuta; che serve l’umiltà per rimboccarsi le maniche e mettersi al servizio della comunità, punticino per punticino.

Adesso sotto con gli avversari di sempre: Rookies e Strappi.

Come a Jumanji i tamburi si sentono già in lontananza…

Terza giornata / Girone 3
Venerdì 11 settembre, Poiana
Ruphillies - Calzini Rossi 7 -6

Con una volata finale all'ultimo attacco del sesto inning, che ha permesso ai Reds di superare i diretti concorrenti al primato nel girone i Calzini Rossi, si è conclusa la fase iniziale del Torneo Corona Lig 2020.
Avendo raggiunto la prima posizione nel Girone 3 i Ruphillies affronteranno nella seconda fase - sempre su un girone a tre, le vincenti degli altri due gironi, Strappados e Rookies.

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