Brèv Lig 2011

Brév Lig 2011
Un torneo vissuto pericolosamente

La prima edizione del torneo Brév Lig si è concluso con un onorevole piazzamento al quarto posto......, su cinque squadre. Niente male!
Ma a parte i numeri, le statistiche (crudeli) e la classifica quello che conta è il grande affiatamento tra i 'Reds', la voglia di divertirsi che hanno dimostrato, la grande determinazione, serietà e capacità di miglioramento perseguita con assiduità e costanza, in tanti turni di allenamento, condivisi anche con le ragazze e le cadette del New Bologna.
La squadra è cresciuta sia come capacità di 'tenere' il ritmo ed i tempi della partita, sia come livello tecnico.
Alla fine sono venute le soddisfazioni e anche le vittorie, riuscendo a battere in due confronti su tre, anche i primi della classe, gli Strappados vincitori del torneo.
A parte le incertezze, gli svarioni e i tanti errori, i 'Reds' sono cresciuti, migliorando - dove le condizioni lo permettevano - quasi tutti i fondamentali.
Rimane ancora un mistero, almeno per qualcuno, la corsa sulle basi, ma vi sono i presupposti per sperare in un miglioramento anche in questo campo.

Buon Torneo 2012!
[M.T.]


Ruphillies 2011 - Il roster al completo
Brèv Lig 2011 - Chiusura col botto: battuti gli Strappados!!

Ruphillies - Strappados 13 - 7
30 settembre 2011

Se c’è una cosa che affascina in questo sport è che nulla è scontato. Si può perdere (male) contro le Sfattine e si può vincere (bene) contro i primi della classe.
Certo una parte del merito deve essere ascritta a Nonna Papera che, in settimana, deve aver fatto sentire la sua autorevole voce, richiamando i suoi gai (nel senso giocoso…) corridori , a più rigidi comportamenti.
E i numeri sono a dimostrarlo: 12 valide 1 solo errore in difesa (veniale) e corse sulle basi impeccabili.
Già al via i “Rossi” fanno vedere di essere nella serata giusta: al singolo di Fabrizio Apollonio, segue l’homer interno di Angelo Strazzari, sempre più bomber della formazione dei Rossi.
Naturalmente anche gli Strappados ribadiscono che se sono in testa al campionato, un motivo deve esserci e la partita rimane comunque in equilibrio sino al terzo, se non proprio nel punteggio, 10 a 6 per i Ruphillies, almeno nelle valide: 7 a testa.
La reazione dei padroni di casa, in verità, si è fermata proprio al terzo inning, grazie ad una attenta difesa dei Rossi che ha concesso 1 solo punto nelle tre riprese successive. Merito di una bella linea di esterni (Andrea Grandi, Fabrizio Apollonio, con l’immancabile presa in tuffo, e Federico Andreucci).
L’attacco dei Ruphillies ha mantenuto intensità ed il punteggio si è fissato sul 13 a 7 finale.
Che dire? complimenti a tutti, soprattutto nel box: praticamente tutti hanno battuto almeno una valida e ben 5 giocatori ne hanno scritte 2 sul ruolino: Fabrizio Apollonio, Sergio Chiti, Angelo Strazzari, Sergio Ferri ed Ennio Monaco. Il “monte valide” ha fruttato qualcosa come 11 punti battuti a casa: niente male davvero!
Ora, ad impegni ufficiali finiti, i Rossi sono attesi solo da una verifica contro la formazione delle proprie figlie (e non solo…). È un bel test per entrambe le formazioni; si gioca con palle vere e le lanciatrici tirano, come si suol dire in gergo. Un banco di prova, quest’ultimo, tutto da scoprire. Infatti, se anche in campionato le battute ci sono, mancano del tutto i lanci veloci e ad effetto. Vedremo: il campo, come sempre, è sincero.
[M.T.]

Brèv Lig 2011 - I Ruphillies cedono anche contro le Sfattine

Ruphillies - Sfattine 4 - 6
26 Settembre 2011

Partiamo da Nonna Papera: a differenza del precedente incontro, questa volta la simpatica vecchietta ha aperto le porte della fattoria per lasciare in libertà sulle basi ben 17 dei suoi spensierati corridori. Purtroppo, con tanta gente a scorrazzare sulle (e fra) le basi, non è stato infrequente che le scelte dei nostri Reds, siano state del tutto contrarie alla logica del batti e corri.
Giusto ribadire che se i movimenti della corsa fossero già acquisiti, allora parleremmo di giocatori completi e non già di amatori agli inizi. Ciò non toglie che una maggior disciplina in corsa potrebbe essere già nelle corde di quasi tutti i nostri “Babbi”.
Fatta la premessa tecnica, passiamo a leggere la gara: se il male forse l’allegra corsa sulle basi, allora si saprebbe dove intervenire, ma, stranamente, più i Ruphillies giocano e più sentono l’ansia da partita.
Ansia che si traduce in un considerevole abbassamento del numero delle valide e logico innalzamento del numero degli errori.
Naturalmente in campo ci sono anche gli avversari che, per la verità, hanno condotto buona parte dell’incontro, superati solo al quinto inning e solo di un punto (5 a 4); e, mentre l’ultimo attacco dei Reds, non produceva punti, le avversarie, col minimo sforzo, segnavano i due punti della vittoria.
Bisogna trovare qualcosa di positivo anche nelle sconfitte, ma, in quest’occasione riuscire a trarre preziose indicazioni dai fatti accaduti, non sembra impresa comune.
Si riprende semplicemente dimenticando, facendo allenamento e guardando con pacato ottimismo alla prossima e ultima gara, quella con gli Strappados che potrebbe, come già avvenuto, riservare qualche piacevole sorpresa… a condizione che la bianca Nonnina spieghi qualcosa, in settimana, ai suoi candidi frugoletti sui movimenti in base.
[M.T.]

Brèv Lig 2011 - I Ruphillies perdono dai Cuba Libre

Ruphillies - Cuba Libres 4 - 6
18 Settembre 2011

Fortuna che nelle puntate precedenti non abbiamo fatto i nome degli “affidabili” altrimenti ci sarebbe stata la conferma delle superstizioni del batti e corri.
In realtà, non è proprio la sfortuna la prima responsabile della sconfitta dei Reds, contro i Cuba Libre per 6 a 4. I simpatici “Babbi” hanno disinvoltamente portato acqua al mulino degli ospiti.
Partiti in gran spolvero con tre valide in sequenza e 4 punti segnati (Federico Andreucci, homer interno di Angelo Strazzari e doppio di Andrea Grandi), i Ruphillies hanno pensato, nei 5 inning d’attacco successivi, che il compitino fosse svolto.
E sino al sesto ed ultimo attacco della formazione ospite, pareva proprio che la filosofia del massimo risultato col minimo sforzo, fosse una scelta centrata.
Peccato che in campo ci fossero anche i Cuba Libre che hanno rovinato l’estatico pensiero: 3 valide a seguire mescolate con 5 errori dai padroni di casa, hanno significato 4 punti segnati.
Il sesto ed ultimo attacco dei Rossi è servito solo a sottolineare che, venerdì sera allo Spisni era presente anche la sfortuna…
Le conclusioni: due perle di saggezza non possono mancare gli errori fanno parte del gioco anche se sarebbe stato saggio spalmarli in più riprese invece che concentrarli alla fine;
mantenere intensità nel box di battuta, evitando di rendere improduttivi troppi passaggi nel box.
Qualche allenamento e tutto riprenderà a girare anzi, a correre, visto che, questa volta, Nonna Papera, ne ha spediti solo nove a sgambettare sulle basi.
[M.T.]

Brèv Lig 2011 - Battuti anche i Calzini Rossi

Ruphillies - Calzini Rossi 7 - 6
12 Settembre 2011

Riprende con al terza ed ultima fase il torneo Brèv Lig ed i Ruphillies dimostrano che non hanno smarrito il piacere di vincere e, soprattutto, di giocare assieme.
Bella partita, comunque, che ha visto un iniziale vantaggio dei Rossi padroni di casa per 2 a 0, propiziato da tre valide in successione di Carolina Giusfredi, Federico Andreucci ed Andrea Grandi. Rispondono immediatamente gli ospiti al secondo segnando 3 punti, ed allungando al terzo inning con una ulteriore segnatura.
Ma i Ruphillies non cedono e rimettono avanti il naso, seppur di una sola lunghezza, al quinto, grazie a due valide di Sergio Chiti e Fabrizio Apollonio.
Con minimo vantaggio a favore dei Ruphy (5 a 4), si apre la parte alta del sesto inning, che vede di nuovo i Calzini Rossi portarsi in vantaggio per 6 a 5.
Ai “Rossi” di casa l’ultimo assalto, che si rivela vincente: aperto dalla valida interna di Sergio Ferri, cui ha fatto seguito il gran doppio di Umberto Mazzoli (2 su 3 per lui e una gran difesa), spinto poi in terza dal sacrificio di Sergio Chiti ed a punto da una battuta di Fabrizio Apollonio, complice anche una sbavatura difensiva, per il 7 a 6 finale.
Dopo una partita così ben giocata e vibrante, qualche riflessione è d’obbligo.
Ai Ruphillies piace vincere. Lentamente, ma naturalmente, la soddisfazione dello stare in campo è stata sostituita dalla soddisfazione della vittoria.
I “Babbi”, sono migliorati: battono lungo, sono più concentrati in difesa ed hanno alcuni giocatori cardine che non tradiscono mai. I nomi rimangono nella penna di chi scrive, avendo imparato, di persona, quanto sia superstizioso il mondo del batti e corri.
I punti deboli ? Certo ce ne sono ma uno soprattutto, che è anche il fondamentale più difficile: la corsa in base.
In certi frangenti tutta l’inesperienza di chi si è avvicinato al gioco non proprio in età scolastica, esce con una certa puntualità. Ma il bello di questo torneo è proprio questo e la mia personale raccomandazione è che rimanga proprio con questo spirito.
Se la mitica fattoria di Nonna Papera continua far correre sulle basi i propri “abitanti” in modo libero e spensierato, è salutare che tutto rimanga così ed alla fine, al rientro in fattoria (pardon: nel dug-out), sull’accaduto piova una rasserenante risata.
[M.T.]


Brèv Lig 2011 – Ancora una soddisfazione per i Ruphillies

Ruphillies - Sfattine 9 - 8
11 Luglio 2011

I Ruphillies si regalano la seconda vittoria consecutiva prima della sospensione del campionato. Le vittime, questa volta, sono state le “Sfattine”, battute col minimo scarto per 9 a 8.
Partono insolitamente nervosi i Rossi e traducono questa agitazione in 4 errori che consegnano il primo inning alle avversarie per 4 a 2.
Col ritorno alla proverbiale tranquillità (meglio definibile come “polleggio”), riprendono anche le belle giocate difensive, con la preziosità di una stupenda presa in tuffo di Fabrizio Apollonio all’esterno destro.
Il box di battuta, decisamente non è esplosivo come in altre circostanze, si affida alle valide di Carolina “Cai” Giusfredi e di Angelo Strazzari per raggiungere la parità al terzo inning col punteggio di 6 pari.
E qui si rivede il copione già apparso contro gli Strappados: difesa registrata attorno a Sergio “Uccio” Ferri e punteggio avversario ridotto al minimo: 2 punti in 3 inning.
Ora un po’ di meritato riposo agonistico, anche se gli allenamenti proseguono. Rilevante, comunque, il progresso tecnico di queste ragazze e ragazzi, ai quali pare ingeneroso chiedere l’età, vista l’intensità e la volontà profuse nel gioco.
Una stupenda idea quella di questo campionato VERO AMATORIALE, dove i genitori hanno avuto la possibilità di vivere dall’interno le emozioni, gli insuccessi e le gioie che normalmente vivono le loro figlie.
L’augurio è che rimanga inalterata la formula e lo spirito, riuscendo ad evitare i dannosi contagi della super agonistica Pig League.
[M.T.]

Brèv Lig 2011 - I Ruphillies vincono contro gli Strappados

Ruphillies - Strappados 11 - 7
30 Giugno 2011

Lasciamo stare il facile “strappados la victoria” e partiamo dalle conclusioni, per celebrare degnamente ciò che non era esattamente nelle previsioni: i Reds sono migliorati.
Facciamoci prendere dai numeri.
Il monte di lancio: concede 6 valide in sei inning e perfeziona lo score con uno strike out, ed il “closer” Sergio “Uccio” Ferri chiude con zero punti concessi. Fra Andrea Grandi ed il già citato Uccio, una base per ball a testa… roba da Pig League!
La difesa: non è immacolata (ancora 4 errori), ma ha saputo assorbire le imprecisioni senza aggiungere danno al danno.
L’attacco: nell’ultima recensione abbiamo fornito un consiglio impregnato di vero tecnicismo: “palla contro la ramata”. Orbene, di palle contro la ramata ne sono finite quattro (Ennio Monaco, Angelo Strazzari, Federico Andreucci ed Andrea Grandi per altrettanti tripli), ed una addirittura sotto la ramata (ancora Federico).
La squadra: si è visto bene, ognuno ha giocato per la causa comune, con grande disponibilità e voglia di farcela.
E la partita è stata vera, con una successione di punteggio sempre in equilibrio: 7 pari alla chiusura del terzo inning.
E da qui in poi ha cominciato a prendere forma il sogno, materializzato nell’ultima assistenza di Umberto Mazzoli che chiudeva l’incontro.
Strappados a zero punti per tre inning, e i rosso grigi che portano a casa il successo con 4 punti segnati al quarto, per l’11 a 7 finale.
Bravi tutti, dalla ricevitrice Carolina “Cai” Giusfredi, passando da Fabio Pirani e chiudendo (last but not least) con Sergio Chiti.
La cosa più carina della serata: a mio giudizio la figlia di 16 anni che dal box di terza guida la mamma Cinzia Marmiroli nella corsa sulle basi… ma è per questo che piace la Brèv Lig.
Prima sconfitta sul campo per la squadra di San Lazzaro, ma se c’è qualcosa in cui la squadra degli Strappados è, e continuerà ancora, ad essere imbattibile è nel dopo partita… chiamiamolo “terzo tempo”, chiamiamola “abbuffata finale” insomma chiamiamola come vi pare, ma sta di fatto che arrivare anche solo vicino alle prelibatezze messe in campo, o per meglio dire in tavola, dagli amici sanlazzaresi con a capo Michele, chef di chiara fama internazionale (ne sono convinto), è una impresa che difficilmente potrà essere portata a compimento.
[M.T.]


Brèv Lig 2011 – I Ruphillies perdono sul filo di lana coi Cuba Libre

Ruphillies - Cuba Libre 5 - 6
26 Giugno 2011

Sfiorata l’impresa per i rosso grigi sul campo di casa dello “Spisni” venerdi sera, ancorchè ospiti dei Cuba Libre.
Forse sarebbe meglio dire “gettata” l’impresa, visto che il monte di lancio dei Ruphy teneva alla grande (1 solo punto guadagnato sul tandem Andrea Grandi e Sergio Ferri) e l’attacco, pur non essendo nella sua serata migliore, aveva capitalizzato al massimo le solitarie 5 valide per un parziale di 5 a 3 al quarto inning.
Si diceva, gettata l’impresa: al quinto inning i nostri rossi con due out e nessun punto preso, hanno pensato di rendere più stimolante la partita infilando un paio di errori che hanno permesso ai padroni di casa di chiudere l’inning sul 6 a 5.
Ma c’era ancora un attacco a disposizione con le ottime premesse offerte dal line up alto, quello, per intenderci, delle mazze affidabili, con la valida in tasca, ed i buoni auspici fatti presagire dalla valida di Cinzia Marmiroli, al primo sigillo stagionale.
Però era la serata da ghiaccio in tasca e l’ultimo attacco si chiude con tre facili eliminazioni consecutive.
Serranda abbassata e largo al rinfresco con crescenta e birra.
Note a margine: lo scotto del noviziato viene pagato in misura superiore ai reali demeriti. La squadra non è male, l’affiatamento e il clima pure, ma il legante è la vittoria. Naturalmente i singoli sono in crescita, chi era un neofita comincia ad entrare nei meccanismi del gioco, però quel pizzico di sapore in più viene dal non perdere gare come questa.
I numeri, sempre poco propensi all’umanesimo, dicono che con 5 valide e 5 errori, rimanere attaccati alla partita sia stata già una bella impresa.
Ora ai nostri Ruphillies si chiede il secondo sigillo; la ricetta è semplice e chiarita da un termine tecnico “sbattere la palla alla ramata”. Non sarà la cura di ogni male, ma il paziente ne trarrà gran beneficio…
[M.T.]


Brèv Lig 2011 - Ancora una sconfitta per i Ruphillies

Ruphillies - Calzini Rossi 9 - 15
17 Giugno 2011

Dopo il turno di riposo della scorsa settimana, inizia anche per i Ruphillies il girone di ritorno con la prima “trasferta” sul campo di Pian di Macina, ma la musica sembra proprio non voler cambiare: l’incontro di Pianoro vede la vittoria dei Calzini Rossi per 15 a 9.
Certo qualche miglioramento si riesce a vedere, tantè che dopo i primi due inning i Ruphillies erano ancora in testa e solo sul finire dell’incontro il divario fra le due squadre è diventato consistente, ma è anche vero che 7 errori difensivi (e tutti sanguinosi) sono ancora troppi… e la dice lunga il fatto che sul nostro lanciatore di rilievo Sergio Ferri, degli 8 punti da lui subiti solo uno è di PGL.
Una grande differenza l’ha fatta anche l’attacco, non tanto nel numero delle valide (11 a 13 a favore dei vincitori) e neanche nel “peso” delle stesse (1 triplo ed un homer per i Calzini, contro un doppio ed un homer per i Ruphy) ma nella distribuzione delle stesse: mentre il line-up pianorese ha pochi punti deboli e soprattutto riesce quasi sempre a spingere la palla nel campo esterno, il nostro line-up è decisamente più sbilanciato e, oltre a faticare molto a far uscire la palla dal diamante, tende a spegnersi inesorabilmente nel corso dell’incontro… e questo è un discorso generale che non vale solo per questa partita e su cui si dovrà lavorare.
Un’altro punto su cui occorre lavorare è la corsa sulle basi che oltre ad essere poco aggressiva, ma su questo aspetto contano molto oltre che i vari acciacchi sparsi a pioggia all’interno della squadra anche le capacità atletiche personali, è anche un po’ “ingenua”, infatti un paio di out subiti dai Ruphillies sono state delle piccionate a seguito di comportamenti poco attenti sulle basi.
Buona la prestazione del tandem di pitcher bolognesi, il partente Andrea Grandi ed il rilievo Sergio Ferri, ben coadiuvati da Carolina Giusfredi impegnata per tutto l’incontro dietro al piatto di casa base, che chiudono con 15 punti subiti, di cui solo 6 di pgl, con 13 valide concesse, 3 basi per ball ed uno strike out, per un totale di 32 battitori affrontati.
Per quanto riguarda le prestazioni offensive non si possono non citare le due “punte di diamante” dell’attacco bolognese Angelo Strazzari (2 su 3 con un homer interno e 2 punti battuti a casa) e Federico Andreucci (2 su 3 con un doppio e 2 punti battuti a casa) ben affiancati dal lead-off Sergio Chiti (2 su 2 ed una base per ball). In difesa, come già detto ancora troppo fallosa, non si può però non mettere in risalto le due splendide prese al volo acrobatiche di Federico Andreucci all’esterno destro e la consistente prova in terza di Ennio Monaco. Non sarà la cura di ogni male, ma il paziente ne trarrà gran beneficio…essere imbattibile è nel dopo partita… chiamiamolo “terzo tempo”, chiamiamola “abbuffata finale” insomma chiamiamola come vi pare, ma sta di fatto che arrivare anche solo vicino alle prelibatezze messe in campo, o per meglio dire in tavola, dagli amici sanlazzaresi con a capo Michele, chef di chiara fama internazionale (ne sono convinto), è una impresa che difficilmente potrà essere portata a compimento.
[M.T.]



Brèv Lig 2011 - Sconfitta con onore con gli Strappados

Ruphillies - Strappados 12 - 14
6 Giugno 2011

Al termine del girone d’andata e dopo il confronto con gli Strappados (fino ad ora capolisti imbattuti del torneo e, probabilmente, miglior formazione della “Lig”), qualche motivo di soddisfazione può essere trovato in casa Ruphillies.
Intanto consideriamo la gara con gli Strappados, che arrivavano sul terreno dello Spisni preceduti dal vento delle 25 valide recentemente battute.
Al vento, però, non è seguita la tempesta: l’attacco avversario ha infilato 10 hits e i nostri “Rossi” ne hanno prodotte 6. Però hanno messo tutti la palla in campo e questo produce gioco, valide… ed errori.
Seconda conclusione: i nostri non si demoralizzano mai! Forti di un bel clima nel dug-out (prima e durante le gare, ma soprattutto dopo !!!), i Ruphillies non hanno smobilitato quando l’incontro sembrava già agli archivi al terzo inning con gli avversari avanti per 8 a 2.
Anzi, nei rimanenti tre inning, hanno prodotto 10 punti, riportando la gara su di un profilo di accettabile divario per il 14 a 12 finale.
Un’ultima considerazione: i Ruphillies sanno soffrire, e non è una battuta legata alla qualità del gioco. Durante le gare non è infrequente lo scambio delle informazioni sui dolori reciproci, le probabili conseguenze immediate e quelle future. Ma, la tendenza generale, è quella di non mollare, mai, indipendentemente dal risultato scritto dal campo.
L’impressione diffusa è quella di un generale miglioramento. La prova: anche Sergio Ferri (l’ormai popolare Uccio), ha battuto la sua prima valida…
[M.T.]


Brèv Lig 2011 - Prima vittoria per i Ruphillies!!

Ruphillies - Sfattine 14 - 8
28 Maggio 2011

I rosso grigi (e per grigio non si allude ai capelli, ma alle scritte sulle maglie…) assaporano il sottile piacere della prima vittoria in campionato contro la formazione delle “Sfattine”.
Diciamo subito che c’è un concorso di merito e di colpa nella vittoria dei “reds”: merito dei nostri che hanno finalmente innalzato il numero delle valide, colpa della difesa delle Sfattine che hanno concesso qualche errore di troppo.
Si diceva che era necessario trovare qualche mazza pesante, ebbene hanno risposto presente Fabrizio Apollonio (2 su 2), Andreucci Federico (3 su 4), Sergio Chiti (2 su 3).
Ma, in generale, un po’ tutti hanno toccato i lanci avversari, e questo comincia ad essere un segnale importante per il resto della stagione.
Certo che qualcosa si può ancora migliorare: una fra le tante la corsa in base (potremmo aggiungere “questa sconosciuta”, ed occasionalmente sarebbe più realistico definirla la passeggiata sulle basi).
In alcuni casi l’aggressività della corsa ha così coinvolto i compagni in base da trasformarli in attenti, ma immobili, spettatori: calorosi ed incitanti, ma sempre spettatori in prima fila e non corridori.
Ma non sono state queste irrilevanti limature iper tecniche a togliere il piacere della vittoria, con tanto di patema finale, visto che, nell’inning a punteggio libero (o quasi), gli avversari hanno segnato ben 4 punti.
Ma con il “maturare” dei nostri Ruphillies (in campo si intende…), anche le tensioni dell’ultimo out andranno scemando e li trasformeranno in gioiose macchine da softball.
Un’ultima osservazione: a noi il punteggio finale della partita risulta essere 8 a 14, mentre sul sito del torneo è indicato come 7 a 13… ovvio che non cambia in alcun modo la sostanza della cosa, ma abbiamo guardato e riguardato lo scorer e non abbiamo proprio capito dove e come possano essere “scappati” questi due punti.
[M.T.]


Brèv Lig 2011 – Secondo stop per i Ruphillies

Ruphillies - Cuba Libre 4 - 9
22 Maggio 2011

Secondo impegno casalingo per i grigio rossi e, fedeli alla regola che non si fanno differenze con nessuno, seconda sconfitta, questa volta per 9 a 4 contro i Cuba Libres… un leggero miglioramento, almeno nel risultato, c’è stato.
Uno dei tanti acculturati della eclettica formazione perdente, ha sentenziato che i 4 punti fatti, rappresentano le moderne “colonne d’Ercole” per l’attacco casalingo… nel senso che, così come nella gara d’esordio, oltre il 4 punti, non ci si va.
E, se si vuole passare al mondo dei numeri, sempre caro in questo nostro sport, si vede come 4 siano anche le valide dei Ruphillies, contro le 10 dei Cuba Libres.
Ora, è vero che i lanciatori sono stati il punto di forza delle casacche rosse (Andrea Grandi e Sergio Ferri hanno una sola base per ball al passivo), ma è altrettanto vero che nel line up bisogna scovare qualche mazza “pesante”, e la necessità non è esattamente rivolta al peso dell’attrezzo, quanto alla qualità di chi la guida…
Sembra ingeneroso non citare gli autori delle “hits”, con particolare merito per Ennio Monaco (2 su 2), Angelo Strazzari e Federico Andreucci.
Naturalmente si sono viste anche cose dignitose in difesa, ed il numero degli eliminati su assistenza è in confortante aumento.
Il tempo, comunque, gioca a favore della nostra formazione che richiede solo logica pazienza per una amalgama efficace. Miglioramenti che potrebbero essere già visibili nella prima trasferta. Magari giocando fuori casa, potrebbe essere minore anche la pressione esercitata dal sempre folto pubblico (o fuoco…) amico.
[M.T.]


Brèv Lig 2011 - Primo impegno per i Ruphillies

Ruphillies- Calzini Rossi 4 - 10
17 Maggio 2011

L’intelligente iniziativa invernale, che ha riportato il softball amatoriale ai significati originari, ed aprirlo anche ai neofiti e a quanti vogliono vivere il gioco “da dentro”, è sfociata in un torneo vero e proprio, da seguire con estrema simpatia.
E sono iniziate anche le prime partite, che adottano regole che privilegiano la sicurezza (palle morbide, lanciatori non veloci, mazze in solo alluminio), pur rimanendo, per quanto possibile, aderenti al regolamento ufficiale.
Anche la nostra società è ai nastri di partenza con una formazione di mamme, papà, fidanzati ed esordienti, che ha adottato il nome Ruphillies, la cui ideazione testimonia ironia e passione per il “vecchio gioco”.
E venerdì 13 maggio l’esordio contro i Calzini Rossi sul campo amico dello Spisni.
Gran bell’esordio, con giocate di livello, battute lunghe e batterie impeccabili, o quasi. È vero che è mancato il successo, che ha arriso agli avversari per 10 a 4, ma l’inizio è più che incoraggiante. Soprattutto se si concede qualcosa all’entusiasmo di chi scrive, che forse ha visto la gara con gli occhiali rosa tipici degli aficionados poco connessi con la realtà…
Comunque gli acuti ci sono stati: Angelo ‘Strazz’ Strazzari ha spedito la palla dove osano le aquile per un fuoricampo interno, Fabio Pirani, da ricevitore, ha già iscritto nello score un colto rubando in seconda, Federico Andreucci, autore di una spettacolare presa al volo in tuffo dopo una interminabile corsa all’esterno centro, e le valide sparse a pioggia (un po’ rada per la verità) fra quasi tutto il line up.
E allora si può guardare alle prossime gare con un certo ottimismo e, soprattutto, con un franco sorriso, visti i festeggiamenti nel dug-out a fine gara. Chi pensava che fosse una semplice ‘non vittoria’ a far perdere il buon umore ai Ruphillies, allora è meglio che si sposti in leghe più agoniste.
[M.T.]



Attività amatoriale… anzi super-amatoriale
Brèv Lig 2011
Ruphillies, Calzini Rossi, Cuba Libre, Sfattine, Strappados

Partendo dalla presa d’atto che l’attività “softballistica” amatoriale a Bologna è di livello molto elevato e che la “Pig League”, il campionato amatoriale ufficiale della città, è imbottita di ex giocatori di baseball e di softball, anche di ottimo livello, e considerando che in un campionato del genere non c’è spazio (soprattutto dal punto di vista della sicurezza, intesa come mantenimento dell’integrità fisica) per dei veri principianti del softball, alcuni genitori delle atlete del New Bologna, ma non solo, si sono organizzati per formare una squadra “really amateur”.
Questa iniziativa ha dato luogo alla nascita dei “Ruphillies”, con chiaro riferimento alla nota squadra americana dei Philadelphia Phillies ed alla localizzazione prevalente dei componenti il roster della squadra: San Rufillo.
Come detto l’attività non sarà amatoriale… di più, super-amatoriale.
I componenti della squadra sono in buona parte neofiti del softball, avvicinatisi a questo splendido sport solo per seguire figlie o fidanzate. L’intento è quello di ritrovarsi settimanalmente per imparare il gioco (e su questo, molto affidamento viene fatto sul coach della squadra Alessia “Micio” Strazzari), sfruttare l’occasione per inserire un po’ di attività fisica nella fin troppo sedentaria attività quotidiana, divertirsi in compagnia, possibilmente senza riportare danni fisici permanenti, e di partecipare alla neonata “Brèv Lig”, aggiustamento alla bolognese dall’anglofona Brave League, torneo amatoriale a cui parteciperanno anche Calzini Rossi (Pianoro), Cuba Libres (Ozzano), Sfattine e Strappados (entrambe di San Lazzaro di Savena). Il torneo, giocato con palle morbide, si svilupperà in tre “gironi” (andata – ritorno – andata) per un totale di 12 partite per squadra da disputarsi nei mesi di maggio, giugno e settembre, nei campi dello Spisni di Bologna e del Polidoro di Pianoro.
[M.T.]