Derby d’Italia
Lo potremmo definire ormai così
Siamo alla 33° edizione dello scontro tra i palmarès più ricchi della lega.
Scontro che davvero non ha mai tradito le aspettative e salvo rari casi è sempre stato sinonimo di equilibrio e battaglia sportiva come pure, spesso, di bel ballgame.
Non ha fatto eccezione il match di venerdì sera, vinto di misura (7-6) dai rossi padroni di casa.
I campioni in carica mantengono illibato il loro ruolino, anche se, innegabilmente, il loro rendimento sembra un pelino in calo rispetto allo sfavillante inizio.
Gli sfidanti di sempre sono apparsi in palla, con un roster rinnovato e ringiovanito (di confronto a quello acciaccatello dei rossi) e molte soluzioni da spendere.
La vittoria ha arriso ai Ruphy che hanno saputo cogliere meglio le occasioni, nonostante meno valide (9 a 6) e più errori (5 a 3).
Le pedane si sono tutto sommato equivalse. Più precisi Andrea e Uccio (zero basi regalate contro 3) ma efficaci anche Mirko e Fabrizio
CRONACA
Caldazza umida sulle sponde del Savena
I Ruphy devono sopportare le assenze di coach Amby, di Fede e della Cai velista
A occhio mancano Alex e Cantoni tra gli arancioni.
Andrea subisce un triplone di Masino contro la rama al primo inning senza pagar dazio per una bella giocata del greco ritrovato BraccoBaldo.
Nulla da segnalare per l’esordio di Fabrizio in pedana che elimina facilmente tutti e tre i corridori rossi.
La seconda ripresa vede Andrea in difficoltà su due doppi in striscia che uniti alla valida di Fabrizio, sempre su due out, portano 2 punti alla causa Strappados.
Due lunghe battute all’esterno non difese al meglio permettono a Giangi di legnare secco al centro e pareggiare la partita e metter poi il naso avanti su un’altra flyball mal difesa a sinistra. 3-2 a fine secondo.
Andrea subisce altri due punti al terzo, di cui uno causato dall’infortunio occorso a Giangi (per fortuna solo un attacco di crampi) che non riesca ad assistere in diamante dopo una presa su una volata di sacrificio.
Ma i Ruphy non ci stanno. Baldo legna secco longline a sinistra per un bel doppio e viene portato a casa da Mela che batte in diamante. Andrea in base su valida interna guadagna casa su errore della difesa.
Metà partita 6-4 Ruphy.
Uccio e Mirko concedono pochino alle mazze avversarie.
I Ruphy guadagnano solo un punto grazie ad una valida di Lele che porta a casa Robby in base gratis, mentre gli Strappi, ben controllati da un Uccio molto disciplinato, cercano il comeback all’ultimo attacco aperto da un doppione a filo di ramata dell’altro Masino. Il punto del pareggio si spegne in seconda sul pop in diamante di Bazzi raccolto da Tomes.
Entrambe le squadre hanno di fatto già guadagnato la post season e potrebbero reincontrarsi nella fase finale.
E sarà sempre una bella battaglia.
Nessun commento:
Posta un commento