lunedì 13 maggio 2024

2^ giornata

SOLIDI 10/05/24

È la sensazione che si percepisce in questo esordio di stagione.

I Campioni paiono solidi, quadrati, efficaci. Non sempre belli (baseballisticamente parlando, per l’estetica è necessaria la macchina del tempo), ma concentrati, sul pezzo.

La prima uscita sul campo amico del Poiana Field ha rinvigorito questa sensazione.

Sotto 2-0 dopo il primo attacco dei variopinti ospiti, reduci da un pirotecnico 18-17 con i pronosticatissimi Rookies, i Ruphy non hanno tradito emozione e hanno martellato la partente avversaria sopravanzando i Cuba 8-2 a fine secondo.

Di fatto partita finita, dal punto di vista del punteggio, anche se piuttosto piacevole come svolgimento.

Nota stonata l’infortunio di Uccio al quadricipite (speriamo di veloce risoluzione), che non ha peraltro impedito al closer per antonomasia di portare in fondo la sua partita in pedana.

I Cuba, un po’ rimaneggiati, hanno comunque fatto un figurone. Battendo valido ogni inning per un totale di 9 hits di cui 2 doppi e un triplo, hanno tenuto sotto pressione la pedana di casa e la difesa, che ha penato non poco per limitare a 4 il passivo finale.

D’altro canto le mazze rosse non si sono fatte scrupoli e trascinate da uno straripante Papi (anche oggi 4 su 4…) hanno randellato 16 valide con 4 extrabase per 13 punti in 5 attacchi.

Nonostante le assenze di Amby, Fede e Lele, i Ruphy sono apparsi in palla come forse mai ad inizio stagione.

È prestissimo per i giudizi e la debacle è sempre dietro l’angolo, ma ad oggi quel che si vede è ciò che il vostro cronista racconta.

 

CRONACA

Andrea viene accolto da un doppio al centro del leadoff, bissato da un altro doppio a sinistra di Cagnolati e da un singolo dell’eterno Cesare, per un totale di 2 punti subiti.

Papi piazza subito un triplo a destra e le successive valide in stecca di Mela, Andrea, Sissi e Giangi portano il bottino pieno in casa Reds.

Pur subendo un triplo a destra, Andrea riesce a chiudere a zero le sue difese, mentre in attacco altre 6 valide (tra cui un doppione di Mela) mettono in carniere 4 punti al secondo attacco e un altro al terzo attacco.

A metà match lo score dice 9-2 per i campioni in carica.

L’acciaccato Uccio riesce comunque a produrre due K e a limitare a 2 le segnature al passivo nonostante un altro doppio per regola (palla oltre la recinzione di rimbalzo – gran legno!) di Cagnolati al sesto.

L’attacco Ruphy rimane tonico a raggranella altri 4 punti nei suoi due attacchi, con il secondo triplo di giornata dello scatenato Papi.

13-4 lo score finale.

Nessun errore in difesa e prestazione di rilievo in attacco, con Sissi a 2 su 2 nel box.

Prossimo turno ospiti al Poiana i Boulders, rivelazione di questo esordio d’anno: vedremo opposti un attacco piuttosto potente e la difesa migliore della lega.

Siamo curiosi… 

domenica 5 maggio 2024

1^ giornata

SI RICOMINCIA - 02/05/24

….da dove si era lasciato.

Le bizzarrie del calendario offrono come opening game 2024 per i tricampeones proprio la rivale della finale scudetto dell’anno passato, ovverosia i Calzini Rossi, da affrontare nella brumosa cornice maggiolina dello Spada, a Casteldebole.

La off season dei campioni si è limitata al riarruolamento dello Zione e di Fede dopo il disgraziato 2023.

Purtroppo i Calzini annoverano la tristissima defezione del povero Giuseppe Campanella, cui è dedicato un emozionante e toccante pregara.

Il campo è un po’ allentato, il contorno è freschino, anche se Giangi non lesina un calzoncino corto di “calendario”.

La partita è stata piacevole. Si sono viste belle giocate e anche qualche nefandezza (più da parte Ruphillies a dire il vero) e il risultato si è allargato solo nell’inning finale, visto che a fine 5° si era ancora 6-5 per i Ruphy.

Le statistiche fotografano in realtà una supremazia più netta degli ospiti, che hanno avuto la colpa di non allargare il bottino (a causa di un disgraziato primo inning d’attacco) e di far riavvicinare i padroni di casa con un altrettanto disgraziato quarto inning difensivo.

12 le valide dei Ruphillies (di cui 3 a testa per Papi e Baldo) con 3 extrabase oltre a 5 basi gratis e 2 colpiti; mentre solo 6 quelle dei Calzini (due doppi a sinistra), con 1 base ball e 1 colpito (da Uccio, è il sesto all time).

Considerata la ruggine invernale e uno spring training ridotto all’ossicino (di preparazione invernale nemmeno a parlarne) si poteva presumere peggio.

 

CRONACA

L’attacco Ruphy promette bene con i primi due uomini in base. Baldo batte un fly davanti all’esterno centro ma Terma colpito da un raptus di Melite si dimentica di come si corre (e come lui insegna…) sulle basi e genera un doppio gioco difensivo che tarpa le ali agli ospiti.

Andrea si dimostra costante nel trovare l’area dello strike e ringrazia Baldone per un doppio gioco che lo aiuta a chiudere a zero l’inning d’esordio.

I punti abortiti nel primo attacco eruttano nel secondo quando Giangi spara un triplo al centro per i primi due runs dell’anno, cui fanno seguito un singolo di Ennio e la solita valida di San Papi: 4-0 Ruphy.

I Calzini reagiscono segnando un punto sulla volata di sacrificio di Mignani.

Un singolo al centro di Fede (welcome back!!!) porta a casa Baldo per il 5-1 di fine terzo, visto che Andrea, con l’aiuto di una superassistenza di Baldo, chiude al meglio la sua terza fatica.

Il solito Papi costruisce il sesto punto dell’attacco Ruphy per poco non vanificato da un bel tuffo di Valerio Ventura in seconda. I campioni paiono in controllo quando Uccio viene colpito da due secche legnate a sinistra vicine alla ramata che portano un punto in carniere, mentre gli altri 3 punti sono frutto di un errore di Terma all’esterno che giudica male un una corta volata di Naim: 6-5 a fine quarto e tutto da rifare.

Il 5° inning è di passaggio con lanciatori e difese a farla da padroni.

Il sesto inning difensivo è da incubo per i Calzini che vedono passare 10 uomini a box e, pur subendo solo due valide, incassano 6 punti, frutto anche di 2 basi ball, 1 colpito e 1 errore della difesa. 12-5 e partita in ghiaccio.

L’inning libero è un po’ tribolato per Uccio che nei primi tre uomini colleziona una base gratis, un colpito e un K, prima di chiudere avendo subito solo un punticino, che fissa il finale sul 12-6 per gli ospiti in bianco (e cappellino nero celebrativo!!!)

Buona la prima…in attesa della seconda, venerdì per l’esordio al Poiana Field.